Radure è un romanzo della scrittrice Iris Wolff e pubblicato da Neri Pozza Editore. La storia è ambientata in Transilvania: Lev ha 11 anni ed è bloccato sul letto per via di un trauma. Deve studiare, ma non può andare a scuola ed ecco qua l’idea: dato che i libri presenti nella casa di famiglia sono vecchi, si decide che a portargli i compiti sarà la piccola Kato, la ragazza della scuola che rimane sempre in disparte. Ribelle e anima libera, la bambina conquista la fiducia di Lev: è l’inizio di una grande amicizia che, nel corso degli anni, si trasforma in amore.

I due giovani crescono in un’Europa che con il passare degli anni non presenterà più muri e barriere, dunque i loro destini cambiano: Lev, più attaccato al territorio e dal carattere più timido e introverso, decide di rimanere, Kato, coraggiosa, ribelle e libera, decide di partire alla scoperta del mondo facendo l’artista di strada ad Ovest. I loro destini sono però sempre destinati a incrociarsi per ben quattro decenni fino a quando Lev riceverà una cartolina di Kato con su scritto soltanto “Quando vieni?”

Romanzo molto particolare e poetico, Radure racconta una storia d’amore e d’amicizia in cui i due protagonisti seppur lontani sono uniti da un filo indissolubile che non si spezzerà mai. Con uno stile poetico e unico, Iris Wolff racconta una storia profonda di due anime sempre unite nella lontananza e nel tempo. Quel che colpisce sono i paesaggi che fanno da sfondo alle vicende: una natura bellissima che attraversa le vite dei personaggi. Ci viene presentata anche la famiglia di Lev, di cui spiccano figure interessanti come la nonna Bunica e il nonno.

Si ringrazia Neri Pozza Editore per averci fornito gentilmente la copia del romanzo.

3,5/5