L’autunno è arrivato e così anche la giusta scusa per accoccolarsi sotto una coperta con un buon libro in mano. Eppure, ogni lettore accanito si trova di fronte allo stesso dilemma: quale libro iniziare? Quale romanzo selezionare dalla pila pericolante che si sta accumulando sul comodino?
Per chi vuole qualche idea, ecco qualche titolo che parla di… libri!
Attenzione!
Queste letture potrebbero aumentare sensibilmente il numero di libri accantonati nelle liste di lettura/sugli scaffali. Leggere responsabilmente.
Le ragazze della libreria Bloomsbury
Frizzante ed estremamente british, il romanzo di Natalie Jenner ci accompagna per mano nella Libreria Bloomsbury in Lamb’s Conduit Street, Londra. Nella capitale inglese alla fine della Seconda guerra mondiale, Vivien, Grace ed Evie sono tre donne molto diverse, ma accomunate da una grande passione: la lettura. Tutte e tre contribuiscono attivamente alla vita della Libreria Bloomsbury, ma si sentono continuamente sminuite dai colleghi maschi, più arroganti e meno talentuosi. Finché alla fine le tre donne non decidono di unire le forze e tentare un progetto assai ambizioso…
Mood: divertente e rilassante.
Da leggere con: una tazza di Earl Grey e dei biscottini al burro.
Un titolo immancabile per gli amanti di libri e librerie. L’autrice Helen Hanff racconta il suo rapporto con Frank Doel, librario di Londra, raccogliendo le lettere che i due si sono scambiati in anni di amicizia epistolare. E quelle lettere non sono solo messaggi finalizzati a trovare un libro particolare o a processare una spedizione: sono un incontro tra due menti affini, tra due amanti della letteratura che, sulle due sponde dell’oceano, coltivano un’insolita amicizia a distanza, all’insegna del reciproco rispetto e della loro passione comune.
Mood: dolceamaro, con un pizzico di nostalgia.
Da leggere con: una tazza di English Breakfast, possibilmente accompagnata da pane tostato con burro e marmellata.
Cosa accomuna Ljusskär, una cittadina sulla costa svedese, e Patricia, americana residente nella fattoria di famiglia a Charlottesville? Un mistero: la scomparsa di Madeleine, la sorellina di Patricia, avvenuta negli anni Ottanta proprio nella cittadina svedese.
Dopo anni di silenzio e di risposte mancate, una lettera anonima sprona Patricia a ritornare in Svezia e riprendere le ricerche della sorella scomparsa. Lì l’aspetta un B&B fuori dal comune, con un altrettanto originale club del libro e nuove, inaspettate amicizie. Frida Skybäck ci ricorda che i libri non sono solo pagine di carta, ma veri e propri mezzi che suscitano passioni e tessono relazioni.
Mood: leggero e coinvolgente, con striature mystery.
Da leggere con: ciambelline alla cannella e caffè svedese.
Nei suoi romanzi, Lorenza Gentile ci insegna sempre che non si sa mai che piega può prendere la propria vita. E infatti la trentenne Oliva sta navigando la sua a vista, lasciandosi trasportare dalla corrente e tentando disperatamente di nascondere le proprie debolezze. Finché una lettera ricevuta dalla leggendaria e sfuggente zia Vivienne non la spinge a un salto nel buio: partire improvvisamente per Parigi. Ad accoglierla sarà la famosa libreria Shakespeare and Company con la sua travolgente comunità bohemienne di appassionati lettori, filosofi e studenti. E tante piccole libertà, che Oliva inizia a concedersi, aprendosi finalmente alla vita.
Mood: un romanzo “feel good”, ironico ed emozionante.
Da leggere con: un croissant e un café au lait.
Il sogno di Florence Green è semplice ma quanto mai complicato: aprire una sua piccola libreria. E con fatica e sacrifici vi riesce, rimettendo a nuovo un’umida villetta nella cittadina inglese di Hardborough. Ma sono gli anni Sessanta e Florence è una “forestiera”: ben presto la sua iniziativa si scontra con l’orgoglio ferito della signora Gamart, la “regina” del paese, che non tollera ingerenze alla sua autorità. Perché chi lo sa quali danni potrebbe causare quella libreria, con tutti quei libri strani e stranieri, portatori di pericolose idee?
L’autrice Penelope Fitzgerald non ammorbidisce la realtà: il suo è un romanzo senza lieto fine, ma che comunque celebra la letteratura come mezzo di rinascita e come fonte di empatia.
Mood: drammatico e disincantato.
Da leggere con: una cioccolata calda e un muffin.






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