Jane Marple

All’apparenza una simpatica vecchietta, nella realtà un’astuta “ficcanaso” in grado di gettare luce sui misteri più intricati: questa è Jane Marple, meglio nota come Miss Marple, l’arzilla signora inglese mezza detective nata dalla penna della giallista Agatha Christie.

Caratteristiche del personaggio

Miss Marple debutta in una raccolta di racconti nel 1930, prima di diventare protagonista di ben dodici romanzi. Pare che Agatha Christie si ispirò a una sua zia (Margaret Miller) e che derivò il nome da una cittadina inglese nell’area di Manchester.  Ma in realtà Miss Marple potrebbe essere la zia di ciascuno di noi: nubile, ama il giardinaggio e spettegolare con le amiche, si diletta di lavori a maglia e di cucina, ed è molto coinvolta nella comunità in cui vive, St. Mary Mead.

È la classica vecchietta verso cui tutti mostrano rispetto, ma che nessuno prende davvero sul serio: questo è un Leitmotiv ricorrente nelle storie che coinvolgono Miss Marple. Di solito né il detective incaricato del caso, né tantomeno le altre persone coinvolte nutrono alcuna fiducia nelle capacità investigative dell’anziana signora. Lo stesso nipote di Miss Marple, Raymond West, spesso e volentieri non prende sul serio le intuizioni della zia mentre, al contrario, tende ad avere eccessiva fiducia nelle proprie capacità intuitive in quanto scrittore. 

Il personaggio ha subito una certa evoluzione nel corso dei romanzi: al suo debutto nella raccolta di racconti Miss Marple e i tredici problemi, Miss Marple è tendenzialmente antipatica, pettegola e spudoratamente ficcanaso, tanto che gli abitanti di St. Mary Mead, pur apprezzandola, tendono a girarle alla larga, anche perché la vecchia Jane è pure cinica e non si fa a problemi a dire la sua sulla natura oscura delle persone. Nei romanzi successivi, invece, Miss Marple diventa più piacevole e in un certo senso moderna; perde alcuni dei tratti più duri, più legati allo stereotipo della “zittella ficcanaso”.

La sua intelligenza è dovuta anche in parte alla sua grande memoria: Miss Marple osserva e ricorda tutto di quello che succede a St. Mary Mead, e questo le offre esempi e analogie da applicare ai vari casi criminosi che si trova di fronte. Miss Marple non si è mai sposata e non ha parenti stretti, ma non ha mai vissuto in ristrettezze: è una donna con una certa istruzione, una “gentildonna”, economicamente indipendente, e questo spiega la libertà con cui si muove nella sua comunità e il tempo che riesce a dedicare alla risoluzione di intricati misteri. 

Molte attrici hanno prestato il proprio volto al personaggio di Miss Marple, sia in adattamenti per la televisione che in versioni cinematografiche. 

A cura di Chiara.