Introduzione

Se vi sono tanti personaggi letterari che generalmente si contraddistinguono per la loro bontà, il loro essere docili, innamorati della vita e che tengono al concetto di amore romantico, la stessa cosa non si può dire di certo per un altro dei personaggi dei romanzi di Jane Austen, Emma Woodhouse.

A differenza di tante altre eroine dei romanzi di Jane Austen, che si distinguono per il loro carattere genuino, dolce e sognatore, Emma Woodhouse invece è l’opposto: è ricca, non crede nel concetto di amore romantico e non sente più di tanto la necessità di innamorarsi nella sua vita. A momenti sembra che lei non pensi all’amore, ma che tenga ad altri aspetti che le si presentano nella vita.

Emma Woodhouse

Emma Woodhouse è la protagonista del celebre romanzo della scrittrice londinese noto con il titolo Emma. La storia è incentrata sulla figura del personaggio di Emma e tutta la vicenda ruota completamente attorno alla sua vita e alle sue esigenze. Sotto ogni punto di vista la giovane è una ragazza un po’ viziata e ricca che la Austen descrive come compassionevole, perché pensa alla sorte dei poveri ma che allo stesso tempo la stessa scrittrice descrive come colei che possiede un senso delle classi sociali. La ragazza è un personaggio diverso da altri personaggi delle opere letterarie di Jane Austen, tra cui ricordiamo la dolce e orgogliosa Elizabeth Bennet in Orgoglio e pregiudizio, l’impetuosa e sentimentale Marianne Dashwood di Ragione e sentimento.

La fanciulla è una ragazza molto intelligente, che tiene molto a suo padre e che prova per lui tantissimo affetto, ma spesso – seppur sia giudiziosa – commette anche lei come tutti degli errori. Non sente la necessità di sposarsi, ma ama combinare matrimoni, facendo talvolta degli errori pratici. Si innamora poi di Frank Churchill ma questo sentimento svanisce presto.

 

Il suo migliore amico è George Knightley, uomo di 37 anni, suo vicino di casa e anche il fratello maggiore di Mr. John Knightley, il quale è sposato con la sorella di Emma, Isabella. Lui sembra essere l’unico che la riesce a capire, che le dà consigli in modo giudizioso e che è capace di guidarla in maniera del tutto critica. Si spazientisce arrabbiandosi quando Emma consiglia ad Harriet di respingere il signor Martin, agricoltore interessato a lei. Lo stato d’animo di Emma cambia quando Harriet le confida di essere innamorata di George Knightley pensando anche di essere da quest’ultimo ricambiata. Finalmente Emma capisce di essere gelosa: non vuole che Harriet dichiari i suoi sentimenti al suo amico, rendendosi finalmente conto di essere innamorata di lui, volendolo a tutti i costi per sé. Proprio per questo motivo allontanerà Harriet da sé.

Alla fine George si rende conto che Emma non è innamorata di Frank Churchill e finalmente, essendo innamorato di lei, si decide a fare il grande passo, chiederle la sua mano sposandola. Il romanzo si conclude proprio con il matrimonio tra George e Emma.