Introduzione
Molto spesso nell’arte vengono rappresentati insieme due soggetti ricorrenti: le donne e i fiori. Le donne spesso vengono rappresentate nella loro bellezza essendo circondate da fiori di varie tipologie; talvolta questi fiori le fanciulle li colgono o li tengono tra le loro mani oppure li sistemano in bellissimi vasi di fiori. I fiori che vengono dipinti sono di varie specie e ognuno di loro ha qualche significato: per esempio il giglio rappresenta la purezza, l’innocenza; il vischio, l’agrifoglio e la stella di Natale invece sono associati alle feste natalizie, i fiori tipicamente primaverili invece rappresentano la rinascita, le rose l’amore, l’orchidea rappresenta la raffinatezza, l’armonia, la bellezza, la sensualità e la passione, le peonie vengono viste invece come il fiore estivo per eccellenza. Pertanto i fiori nascondono dei significati propri, perché noi li accostiamo a delle qualità, a dei sentimenti, a delle stagioni, ecc…
Come detto i principali artisti hanno dipinto le donne accostate ai fiori col fine di ritrarre la loro innocenza, raffinatezza, leggiadria, bellezza e fascino. Donne e fiori nell’arte quindi sono tra i soggetti pittorici preferiti dagli artisti di tutti i tempi: dall’arte medievale all’arte romantica, dall’arte impressionista fino all’arte del Novecento.
Opere di donne e fiori
Le opere che vengono descritte nel presente articolo sono le seguenti:
- Windflowers di John William Waterhouse
- Lo spirito della rosa di John William Waterhouse
Windflowers, John William Waterhouse
Windflowers è un dipinto realizzato dall’artista John William Waterhouse nell’anno 1902 e facente parte di una collezione privata.
In questo dipinto viene raffigurata una bellissima fanciulla che si trova in un prato fiorito. Ciò che colpisce più di ogni altra cosa è la resa da parte di Waterhouse del vento che sta attraversando il prato. Questo elemento naturale viene impresso in maniera magistrale nella tela dell’artista e addirittura viene anche mostrato come quest’ultimo riesca a far muovere i capelli lunghi della ragazza, la quale con una mano cerca di tenerli fermi. Sempre il vento è l’elemento centrale del quadro, considerando che anche il vestito della giovane viene mosso da esso.
La fanciulla rappresentata è molto giovane, indossa un abito lungo bianco e rosa, i suoi piedi sono scoperti, dunque non indossa scarpe. Con una mano posta all’altezza della vita tiene un mazzo di anemoni di vari colori, mentre con l’altra mano posta in alto tenta in qualche modo di tenere i capelli che, come detto in precedenza, sono mossi dal vento.
La sua pelle è chiara e candida e potrebbe simboleggiare, con la sua giovane età, l’innocenza. Il paesaggio sullo sfondo è tipico della campagna inglese, caratterizzata in questo caso da una grande distesa verdeggiante da cui si possono scorgere dei fiori di campo prevalentemente di colore bianco e rosa. Nel paesaggio si possono anche intravedere degli alberi in fiore e altri dalle grandi fronde verdi. Il cielo è sereno e in lontananza si intravedono anche delle montagne.
Lo spirito della rosa, John William Waterhouse
Il secondo dipinto realizzato dall’artista John William Waterhouse è Lo spirito della rosa. Il quadro è stato eseguito dal pittore nel 1908 e originariamente era conosciuto con il titolo inglese The Soul of the Rose traendo ispirazione da una nota poesia dal titolo Vieni in giardino, Maud del poeta Alfred Lord Tennyson. In questa tela è raffigurata una donna colta nell’atto di annusare il profumo di una rosa.
Viene considerato come un quadro emblematico del movimento artistico pre-raffaelita, di cui Waterhouse era esponente. Due degli elementi tipici della corrente artistica pre-raffaelita sono presenti all’interno del quadro:
- la rappresentazione della natura che è uno dei soggetti centrali dell’opera;
- la centralità della donna nel dipinto.
La fanciulla è giovane e bellissima e viene dipinta mentre sta annusando una rosa, avendo quasi uno sguardo trasognante e rapito dal buonissimo profumo del fiore che sta ammirando. I suoi occhi sono socchiusi e l’espressione della fanciulla è quasi avvolta in un vero e proprio alone di mistero. Con una mano, come detto, tiene la rosa, mentre l’altra è appoggiata sul muro. La rosa, come le altre riportate nella tela, è di colore rosa e fa parte di una pianta rampicante che pende dal muro.
La donna è bellissima, come già sottolineato in precedenza, indossa una sorta di abito verde smeraldo con delle decorazioni dal colore verde più chiaro. I suoi capelli sono rossi e sono raccolti in uno chignon molto particolare ed elegante tenuto da una sorta di accessorio con perline. Lo sfondo è costituito da un cielo celeste chiaro; inoltre si scorge una casa e un albero dalla folta chioma.
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