Introduzione
Berthe Morisot era una delle esponenti silenziose dell’impressionismo francese, perché dipingeva in un periodo artistico in cui l’arte era quasi esclusivo appannaggio degli uomini. Come si sa la celebre pittrice francese era stata anche allieva di Édouard Manet, uno dei più grandi pittori impressionisti dell’Ottocento e dal suo maestro aveva anche imparato a dipingere molto bene a tal punto che lo stesso Manet rimase incantato e impressionato dal talento artistico dell’allieva.
Ciò che colpì principalmente il maestro era la bravura che la Morisot mostrava nel mettere subito in pratica i suoi insegnamenti. La donna imparò quindi con grande facilità e con grande passione a dipingere e questo aspetto si rifletté nella realizzazione delle sue opere artistiche. I soggetti pittorici che lei prediligeva erano soprattutto le scene della vita quotidiana oltreché i paesaggi, come anche ricordato in questo articolo: https://www.arstorica.it/2011/07/02/berthe-morisot-una-donna-tra-i-pittori-impressionisti/
Berthe Morisot dipingeva spesso donne colte in momenti della vita di tutti i giorni, bambini e bambine e paesaggi naturalistici dipinti en plein air. I quadri esaminati in questo articolo sono due:
- Donna alla toilette
- Nel giardino a Maurecourt
Donna alla toilette
Donna alla toilette è un quadro realizzato nell’anno 1875 con la tecnica pittorica dell’olio su tela e che oggi si può ammirare presso l’Art Institute di Chicago, negli Stati Uniti.
Donna alla toilette è un quadro che ritrae una scena di vita quotidiana: una giovane fanciulla viene ritratta di spalle mentre si trova davanti allo specchio. Si tratta dunque di una posa molto intima, a cui però la pittrice francese riesce a conferire un certo dinamismo, in modo tale da non rappresentare una scena statica. Non si sa chi sia la giovane donna rappresentata, ma di una cosa si può essere certi: è giovane ed è vestita con un abito alla moda tipico dell’epoca, scollato sulle spalle e smanicato. Anche i capelli biondi sono raccolti in un’acconciatura tipica dell’epoca.
Il volto della donna è chinato verso il basso e viene colta nell’atto probabilmente di sciogliersi i capelli con un fare molto sensuale. La spalla sinistra invece è scoperta e da essa si intravede l’incarnato della pelle. Lo specchio invece è quell’elemento che dà tantissima profondità all’opera stessa, mentre la parete frontale sembra essere più piatta, perché la scena è stata ripresa troppo da vicino. Molto particolare è la resa della luce nell’ambito di questa tela: la luce si riflette sul corpo della fanciulla e cambia d’aspetto in maniera nettamente contrastante all’effetto che invece produce quando cade sull’abito della stessa. (questo gioco di luci viene reso in maniera magistrale dalla Morisot)
Il dipinto viene realizzato con delle pennellate ampie e molto leggere e le loro tonalità vengono rese con colori molto chiari, come per esempio il bianco, il grigio chiaro, il rosa perlato, l’argento luccicante che serve per la colorazione dell’orecchino posto sull’orecchio della giovane, qualche leggera sfumatura di blu. L’opera presenta anche la firma autografa della pittrice impressionista.
Nel giardino a Maurecourt
Nel giardino a Maurecourt è un dipinto realizzato da Berthe Morisot con la tecnica pittorica dell’olio su tela nell’anno 1884 e si trova presso il Toledo Museum of Art, a Toledo, negli Stati Uniti.
Questo dipinto è autografato con la firma di Berthe Morisot, come dimostra la presenza del nome dell’artista sotto la tela. La scena, dipinta con delle pennellate rapide e molto intense, ritrae una donna seduta accanto a una bambina che è raffigurata di spalle. La donna ha una mano posata sulla vegetazione del giardino in cui è seduta in compagnia della bambina; il suo vestito è di colore arancione ed è lungo, mentre il cappello che indossa è rosso e giallino. Il suo sguardo sembra sognante, come se fosse in contemplazione della natura circostante. Accanto a lei invece la bambina viene ritratta di spalle, indossando un vestito con sfumature bianche e violette. I suoi capelli sono castani chiari e indossa un cappello di paglia giallino decorato con un nastro viola. Un braccio della bambina è posato sul ginocchio.
Ciò che colpisce tantissimo di quest’opera è la grande abilità della Morisot di dipingere in maniera egregia en plein air, caratteristica tipica dei quadri dei principali esponenti dell’impressionismo francese. Il suo stile impressionista si avverte da subito in questa tela, infatti, elementi tipici sono i seguenti:
- pennellate rapide e intense
- tipica scena dipinta en plein air
- paesaggio naturalistico
- contemplazione della natura
- rappresentazione di una scena di vita quotidiana
I colori che vengono utilizzati dall’artista francese sono i seguenti: il verde, il giallo, il rosso, l’arancione, il viola, l’azzurro sfumato che si scorge sullo sfondo del paesaggio.
Conclusioni
Anche le donne dunque, seppur in un mondo come quello artistico dominato da pittori uomini, in rari casi riuscirono ad affermarsi in campo pittorico: Berthe Morisot ne era il simbolo per eccellenza. Pittrice di grande talento era riuscita a farsi strada in ambito artistico sfidando ogni stereotipo sociale.
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