La bella e la bestia

Trentesimo classico Disney, La bella e la bestia (1991) è stato uno dei successi più grandi della Disney nel suo “rinascimento”: ha incassato svariati milioni al botteghino, ha guadagnato il plauso della critica e del pubblico, ed è stato il primissimo cartone della storia a essere candidato all’Oscar come miglior film. Similmente alle altre protagoniste femminili di questo periodo, anche Belle è una “donna moderna”: non è una principessa, ma una donna comune; è una outsider, figlia di un padre eccentrico e denigrato da tutti; intelligente e colta, amante dei libri, predilige l’indipendenza e rifiuta il matrimonio convenzionale. Infatti, nonostante la disastrosa condizione economica della famiglia, Belle non cede alle proposte del bel Gaston, il cacciatore più ambito del paese, ma anche un uomo arrogante e prevaricatore. 

Un giorno, Maurice, il padre di Belle, parte per recarsi a una fiera ma si perde nel bosco, finendo in un misterioso castello abitato da una bestia: in realtà, si tratta di un principe che, tempo addietro, è stato maledetto da una fata per la sua crudeltà e arroganza. Ora è condannato a essere giudicato e disprezzato per il proprio aspetto, e a vivere nel suo castello circondato dalla sua servitù trasformata in oggetti parlanti; solo il vero amore potrà spezzare l’incantesimo, ma ciò dovrà avvenire prima che una rosa magica custodita gelosamente dalla bestia perda tutti i petali.

La bestia, arrabbiata per l’arrivo di Maurice, lo rinchiude nelle segrete. Belle, preoccupata per le sorti del padre, lo va a cercare e giunge anche lei al castello: trovando il padre nelle segrete, si offre di essere presa come prigioniera al suo posto

Inizia così la permanenza di Belle al castello: la servitù, vedendo nella giovane coraggiosa un’occasione per spezzare l’incantesimo, fa di tutto per farla sentire a suo agio e, allo stesso tempo, rendere la bestia più gentile. Effettivamente i due cominciano ad avvicinarsi, soprattutto dopo che la bestia salva Belle dall’aggressione di alcuni lupi. Belle è felice ma sente la mancanza del padre che, viene a scoprire, rischia di essere rinchiuso in manicomio per ordine di Gaston, che lo vuole usare come ricatto per sposare Belle. La bestia, che per amore mette la felicità di Belle davanti alla sua, la lascia andare in modo che si ricongiunga al padre.

Non sa che nel frattempo Gaston e il paese, venuti a conoscenza dell’esistenza della bestia, stanno marciando verso il castello per ucciderla. La bestia si scontra con Gaston che, vigliaccamente, lo accoltella a tradimento alle spalle: all’ultimo, però, sopraggiunge Belle, che riesce a confessare il suo amore per la bestia giusto un attimo prima che l’ultimo petalo della rosa cada. L’incantesimo si spezza, permettendo alla bestia e alla servitù di ritornare umani: Belle e la bestia ora possono vivere insieme felici e contenti.

A cura di Chiara.