Quattro
È il 2011 quando viene pubblicato il primo volume della saga fantasy distopica Divergent della scrittrice statunitense Veronica Roth. La saga, ambientata in una Chicago post-apocalittica, segue le vicende narrate in prima persona dalla protagonista, Beatrice Prior, a cui ben presto si affianca Tobias Eaton.
La storia raccontata nel romanzo Divergent
Nella Chicago distrutta dalla guerra, gli abitanti convivono in pace grazie alla suddivisione in cinque fazioni (I Candidi, i Pacifici, gli Eruditi, gli Abneganti, e gli Intrepidi); quando ragazzi e ragazze compiono sedici anni, devono superare un test che stabilisce in quale fazione devono essere smistati; nonostante il risultato del test, però, essi sono liberi di scegliere la fazione in cui passare il resto della loro vita.
Il personaggio di Quattro
La protagonista, Beatrice, nonostante provenga da una famiglia di Abneganti, sceglie la fazione opposta, quella degli Intrepidi: coraggiosi, forti, guerrieri, un po’ pazzi. Lì si ritrova in un mondo completamente diverso, di competizione e violenza, e deve intraprendere un duro percorso per imparare a combattere e rimanere all’interno della fazione. Tra gli istruttori, spicca Tobias, alias Quattro (perché non appena entrano in una fazione si può scegliere un nuovo nome): ottimo combattente, grande stratega, intelligente e onesto, nonostante l’ambiente ostile.
Beatrice, ora Tris, non sa che anche Quattro condivide il suo stesso segreto: quello di essere un Divergente, ossia una persona dotata di diverse caratteristiche che gli permetterebbero di accedere a più di una fazione. Ben presto i due si innamorano e iniziano una relazione che li terrà uniti per il resto della saga. Nel corso della narrazione emerge anche la storia passata di Quattro, a cui viene dedicato un libro spin-off, intitolato per l’appunto “Quattro”.
Tobias proviene, come Tris, da una famiglia di Abneganti; è orfano di madre (anche se in seguito si scoprirà che sua madre, Evelyn, è viva), mentre il padre, Marcus, è un uomo violento che sfoga la sua rabbia sul figlio. Questo porta Tobias alla decisione di abbandonare la famiglia e la fazione degli Abneganti per passare agli Intrepidi; durante il suo percorso di iniziazione, emergono le paure di Tobias, che sono solo quattro (paura dell’altezza, claustrofobia, di uccidere innocenti e della violenza del padre), motivo per cui il suo istruttore lo soprannomina “Quattro”.
Sono proprio le paure di Quattro a renderlo un personaggio complesso e stratificato, che cerca di combattere con la forza rimanendo una persona il più possibile gentile ed empatica, con un forte senso morale e di giustizia; sarà Quattro, infatti, a concludere la serie, narrando gli eventi dopo la morte della protagonista Tris, sacrificatasi per salvare la città.
A cura di Chiara.
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