Sayuri

Personaggio indimenticabile per la sua determinazione e forza d’animo, Sayuri, nome d’arte di Chiyo è la protagonista di Memoria di una geisha, romanzo di Arthur Golden pubblicato nel 1997 e trasformato in un film nel 2005, con grande successo di pubblico.

Storia di Sayuri

Nel Giappone sull’orlo della Seconda guerra mondiale, la piccola Chiyo e la sorella Satsu vengono vendute dal padre, povero pescatore la cui moglie sta morendo di tumore, affinché diventino geishe a Kyoto e abbiano un futuro migliore. Ma una volta giunte a Kyoto le due sorelle vengono separate: solo Chiyo, grazie ai suoi splendidi occhi, viene inviata in una casa per geishe, una okiya, mentre Satsu, meno bella, viene destinata al quartiere per le prostitute.

Chiyo inizia l’addestramento per diventare una geisha, destreggiandosi tra l’odio dimostratole da Hatsumomo, l’unica geisha che lavora nell’okiya, che vede in lei una futura rivale, e Zucca, una sua bambina coetanea che a sua volta sta studiando per diventare geisha. Chiyo non ha però dimenticato la sorella, e quando riesce a scoprire l’indirizzo a cui è stata mandata, la raggiunge di nascosto.

Le due sorelle decidono di scappare insieme, ma Chiyo cade dal tetto durante la fuga, rompendosi un braccio: rimane bloccata nell’okiya, e solo in seguito scopre che almeno sua sorella è riuscita a fuggire, ricongiungendosi con il suo ragazzo, Sugi. Chiyo si rassegna a un futuro di miseria: per punirla del tentativo di fuga, il suo addestramento come geisha viene interrotto, e la ragazza viene relegata al ruolo di serva; per di più, è rimasta orfana, essendo morto anche suo padre.

Ma la vita di Chiyo è destinata a ben altro. Un giorno, Chiyo incontra un uomo, noto per tutto il romanzo come “Presidente”, di cui si innamora a prima a vista. Il pensiero di poter un giorno rincontrarlo la sostiene negli anni di fatica finché, ormai adolescente, Chiyo viene notata da Mameha, la geisha più famosa del quartiere, che decide di adottarla come sua allieva. Zucca, a sua volta, viene presa come allieva da Hatsumomo: le due amiche si ritrovano a essere rivali. La bellezza e l’abilità di Chiyo la rendono ben presto molto richiesta: superato l’apprendistato, diventa Sayuri, una delle geishe più famose, tanto che la proprietaria dell’okiya decide di adottarla per renderla futura erede della casa per geishe.

Sayuri continua a coltivare nel suo cuore l’amore per il Presidente. Anche quando arrivano i tempi bui della guerra, la fuga, il corteggiamento di Nobu, migliore amico del Presidente, Sayuri non perde mai la speranza. Questa fede viene infine ripagata: il romanzo si conclude con il Presidente che confessa il suo amore per Sayuri; è stato lui a pagare Mameha affinché diventasse la mentore di Sayuri per garantirle un futuro. Il Presidente ha già una propria famiglia, ma secondo l’usanza diventa il protettore di Sayuri; la donna trascorrerà il resto della propria vita a New York, gestendo una propria sala da tè, amante fissa del Presidente, che la libera definitivamente dal ruolo di geisha.

A cura di Chiara.