Le figure delle donne ne Il Gattopardo
Altro grande successo letterario dell’Ottocento è stato Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, dove sono presentate alcune figure femminili le une diverse dalle altre. Nel Gattopardo le figure femminili più note sono cinque e sono:
- la principessa Maria Stella;
- Donna Bastiana;
- la governante Madame Doumbreil;
- Concetta;
- Angelica Sedara.
Le donne che verranno descritte e che fanno parte del romanzo sono Concetta e Angelica Sedara, entrambe con dei caratteri differenti l’una dall’altra.
Il personaggio di Concetta
Concetta è la figlia preferita del principe, ha un carattere che davanti a tutti è molto dolce e tranquillo, ma che allo stesso tempo è capace di essere caparbia, decisa e dotata di grande forza. Mostra tutta la superbia tipica della sua famiglia. Si sa adattare bene al contesto in cui vive, sa di provenire da una famiglia molto importante, conosce quali siano i suoi doveri e quando le vengono impartiti ordini riesce ad essere obbediente rispettandoli.
Concetta è innamorata del cugino Tancredi che però non ricambia il suo amore. La sua vita viene completamente sconvolta quando giunge presso la sua famiglia la bellissima Angelica Sedara, figlia di Calogero Sedara, che si fidanza proprio con Tancredi. Appena viene a conoscenza della storia tra il cugino e Angelica, Concetta non prende bene la notizia: non sopporta l’idea che il suo amato cugino sia fidanzato con un’altra donna, è gelosa di quest’ultima, preferirebbe morire piuttosto di vedere i due giovani insieme. Alla vista della coppia, lei prova un grande dolore e un’indicibile disperazione.
Concetta ama l’immagine che si è creata del cugino, il quale non è in realtà come lei pensa. Lo ha idealizzato, non sapendo in realtà come egli sia veramente. Sarà proprio un racconto fatto a tavola da un soldato che metterà a nudo il vero carattere di Tancredi e da quel momento in poi Concetta vedrà l’amato cugino con altri occhi. Questi cercherà di farsi riscattare ai suoi occhi, ma sa benissimo che la cugina non l’avrebbe mai perdonato.
Infatti, quest’ultima gli risponderà male, decidendo anche di vivere un’esistenza futura solitaria e molto triste. Con la vecchiaia verrà a scoprire anche che è stata proprio lei ad aver fatto fuggire Tancredi proprio a causa dello sdegno derivato dall’essersi costruita un’immagine diversa del suo amato. Il suo personaggio quindi finisce in un triste decadimento finale, essendosi sottratto all’amore e alla vita.
Il personaggio di Angelica Sedara
L’esatto opposto di Concetta è invece Angelica Sedara, la bellissima figlia di Calogero Sedara. La fanciulla proviene da una famiglia di umili origini e la sua condizione sociale non è certamente delle migliori. Fortunatamente ha dalla sua parte il fatto di essere molto bella e soprattutto molto caparbia, considerando che riesce a perseguire i suoi obiettivi: fare l’arrampicatrice sociale, conquistare il giovane Tancredi e poi sposarlo.
Angelica è una donna prepotente, caparbia, non è educata, è molto furba e astuta; è bellissima però e con i suoi occhi verdi e i capelli bruni riesce ad incantare il bel Tancredi. Ciò a cui lei punta è l’emergere in seno alla società, non è dunque del tutto un personaggio vincente. Angelica è una donna fredda e calcolatrice che, nonostante abbia sposato il giovane, non è capace di amarlo fino in fondo considerando che nel corso della sua esistenza avrà tantissimi amanti. Si può dire che è l’alter ego del suo compagno di vita.
La donna passerà tutta la sua esistenza a fingere di essere chi non è, trascorrendo il resto della propria vita in un matrimonio adultero. A modo loro Concetta e Angelica sono due colonne portanti del romanzo Il Gattopardo, entrambe molto diverse l’una dall’altra, ma a loro modo riescono ad essere due figure energiche, caparbie e vitali.
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