Valeria Fabrizi

Valeria Fabrizi è un’attrice italiana, attiva sia sul grande schermo che in televisione, soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta.

La vita in breve

Valeria Fabrizi nasce il 20 ottobre 1936 a Verona, ma perde in brevissimo tempo i genitori durante la Seconda Guerra Mondiale. È però la vicina di casa di Walter Chiari, futuro attore, comico, cabarettista italiano, con cui stringe una duratura amicizia e che sembra, quasi, aprirgli la porta per la sua carriera nel mondo dello spettacolo.

È giovanissima quando approda per la prima volta nel mondo dello spettacolo, comparendo come attrice di fotoromanzi, all’epoca molto in voga. A meno di vent’anni debutta nel cinema, recitando un ruolo minore nel film comico Ridere! Ridere! Ridere! di Edoardo Anton, dove esordisce anche un’altra famosa attrice italiana, Monica Vitti. Nel 1957 partecipa anche al concorso californiano di Miss Universo, classificandosi quarta.

Grazie al proprio talento canoro, a cavallo tra anni Cinquanta e Sessanta si dedica anche al teatro, recitando nel cosiddetto “teatro di rivista”, un tipo di teatro leggero particolarmente famoso tra anni Trenta e Cinquanta (come per esempio L’adorabile Giulio); collabora anche con l’attore e comico teatrale Erminio Macario. In questo periodo, inoltre, è molto produttiva la sua carriera nel cinema: seguendo i ritmi velocissimi del mondo cinematografico di quegli anni, Valeria recita in un film dopo l’altro, da Il falco d’oro a La donna più bella del mondo (1955), da La congiura dei Borgia (1959) e Caccia al marito (1960)

La carriera in televisione

Il 2 aprile 1964 Valeria sposa Giovanni Giacobetti detto “Tata”, cantante e musicista e membro del Quartetto Cetra, da cui ha una figlia, Giorgia. È proprio accanto al marito Giovanni e al suo Quartetto Cetra che Valeria inizia a partecipare ad alcuni programmi televisivi, sempre nel 1964: Il dottor Jekyll e Mr. Hyde, Biblioteca di Studio Uno, per poi arrivare, nel 1968, al musical western Non cantare, spara, che viene trasmesso in televisione in sette puntate, sempre con la partecipazione del Quartetto Cetra. 

In seguito, compare anche come conduttrice accanto a Corrado Mantoni nel quiz A che gioco giochiamo?; negli anni Settanta recita anche in alcune serie tv poliziesche: Un certo Harry Brent (1970), diretto da Leonardo Cortese; Qui squadra mobile (1973), prodotta dalla Rai. Viene chiamata per comparire come modella nell’edizione italiana di Playboy (1976) per poi essere ingaggiata nella serie di Mario Foglietti, Dopo vent’anni (1981). 

Gli anni Novanta e oltre

È il 1988 quando il marito di Valeria, Giovanni, muore a causa di un infarto. L’attrice, però, non lascia il mondo dello spettacolo e anzi partecipa in molteplici produzioni di fiction italiane, che spopolano proprio a partire dagli anni Novanta: tra di esse, Linda e il brigadiere 2 e Sei forte, maestro. Non abbandona nemmeno il teatro: compare nel Pigmalione di George Bernard Shaw nella stagione 2004-2005 per poi collaborare, insieme a tutto il cast dello spettacolo, al programma di Sky Leonardo Tournée, un programma televisivo mirato a portare sul grande schermo il mondo del teatro. 

Non mancano comparse di Valeria anche nel cinema, come per esempio in Notte prima degli esami (2006), ma è soprattutto con le fiction e serie tv italiane che lavora maggiormente: recita in Un posto al sole, Tutti per Bruno, Che Dio ci aiuti, Un matrimonio (di Pupi Avati, con Christian de Sica). 

Nel 2021, Valeria Fabrizi partecipa come concorrente a Ballando con le stelle, esibendosi con l’insegnante di ballo Giordano Filippo. Soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta, l’attrice italiana ha recitato in più di cinquanta film.

A cura di Chiara.