Giovinezza di Sarah Vaughan
Sarah Lois Vaughan nacque il 27 marzo 1924 a Newark, negli Stati Uniti. Suo padre era il falegname Jake Vaughan, mentre sua madre era la lavandaia Ada Vaughan. Nel tempo libero suo padre amava suonare la chitarra, mentre la madre cantava nel coro della chiesa. Sarah dimostrò subito di essere un talento musicale, considerando che all’età di 3 anni iniziò a prendere lezioni di pianoforte. Inoltre aveva anche una bellissima voce, dono che fece sì che diventasse cantante solista del coro di una chiesa battista, dove suonava anche l’organo. Amava tantissimo anche la musica popolare che sentiva alla radio. Dopo avere lasciato la East Side High School a cui si era iscritta, decise che il mondo della musica sarebbe stato anche quello della sua vita professionale, al punto che iniziò anche ad esibirsi illegalmente nei locali della sua città.
Gli esordi
Nel 1942 Sarah partecipò ad un concorso canoro presso l’Apollo Theater di Harlem, dove vinse il premio per la sua interpretazione con la canzone Body and Soul. In quest’occasione fu il cantante Bill Eckstine dell’orchestra Hearl Fatha Hines che la notò per le sue qualità canore. Questi convinse Hines a farla entrare nell’orchestra come seconda cantante e quando serviva come pianista. Fu in quest’occasione che la giovane conobbe numerosi cantanti del genere bepop, tra cui Dizzy Gillespie e Charlie Parker. In seguito entrò a far parte dell’orchestra formata da Eckstine, Parker e Gillespie, avendo modo di perfezionare l’uso della sua voce.
L’inizio della sua carriera da solista
Fu nel 1945 che decise di lasciare l’orchestra di Eckstine, avendo come obiettivo quello di iniziare la carriera da solista. Nel 1947 sposò il noto trombettista George Treadwell, che diventò anche suo manager. Iniziò a dedicarsi soprattutto alla cura dell’immagine della moglie, cambiandone il suo look, il suo modo di pettinarsi e mandandola dal dentista per eliminare il diastema che lei aveva tra i suoi incisivi superiori.
Sarah continuava ad avere un grande successo in ambito musicale, riscuotendo un grande successo sia nel genere delle ballads sia nel genere bepop che conosceva alla perfezione. Nel 1947 ottenne uno straordinario successo grazie alla canzone Tenderly che interpretò benissimo. Nel 1948 invece cantò It’s magic e Nature Boy.
I grandi successi dagli anni Cinquanta
Negli anni Cinquanta continuò ad avere un grande successo, aprendo la sua carriera anche al mondo della musica pop: furono questi gli anni in cui aveva firmato un contratto con la Columbia Record con cui registrò degli album di ballate. Continuò anche ad esprimersi vocalmente registrando vari pezzi jazz insieme a grandi voci della musica jazz dell’epoca, come per esempio Cannonball Adderley, Kenny Clark, Miles Davis, Charlie Parker. Non essendo soddisfatta degli album che aveva registrato con la Columbia Records, firmò dei contratti con l’etichetta Mercury Records e con l’etichetta EmArcy Records. Fu proprio nel 1954 che registrò uno dei suoi album jazz che ebbero più successo: Sarah Vaughan with Clifford Brown. In questo album ebbe dunque modo di collaborare proprio con il giovane trombettista Clifford Brown che morì alla giovane età di 26 anni.
La nota cantante era molto fragile caratterialmente, motivo per cui i suoi colleghi di settore la chiamavano Sassy. Questa insicurezza a volte la portava a fare uso di droghe e a fumare lle sigarette. (fortunatamente queste dipendenze riusciva a tenerle a bada)
Riusciva a trovare spesso la fiducia in sé stessa grazie alla figura di Billy Eckstine, il suo mentore a cui era molto affezionata e a cui voleva bene come se fosse un suo parente. Nel 1959 ottenne dei successi importanti grazie all’interpretazione di due canzoni molto famose, ovvero Misty e Broken-Hearted Melody. Grandissimo successo ebbero anche le sue incisioni dal vivo di At Mister Kelly’s, Sassy Swings the Tivoli e Live in Japan. Riusciva sempre a perfezionare la sua voce esprimendosi al meglio in svariati generi musicali: dal bepop allo swing e da quest’ultimo al pop.
Nel corso degli anni successivi la sua voce iniziò ad assumere delle caratteristiche di tipo baritonale riuscendo ancora una volta ad incantare il suo pubblico. Si cimentò poi in due duetti con Bill Eckstine nelle canzoni Irving Berlin Songbook e Passing Strangers, che ebbero un grande successo. Nel corso degli anni Sessanta scadde il suo contratto con la Mercury, quindi firmo un nuovo contratto con un’etichetta minore, ovvero la Roulette Records. Con quest’ultima registrò numerosi album musicali che furono arrangiati da grandi esponenti musicali come Billy May, Quincy Jones, Lalo Schifrin, Benny Carter, Jimmy Jones. Fece un viaggio in Brasile, innamorandosi della capitale Rio de Janeiro e della musica locale, come quella rientrante nel genere musicale della bossa nova.
Dopo il fallimento del suo primo matrimonio che terminò nel 1958, si sposò una seconda volta con il noto giocatore di football americano Clyde Atkins, con cui adottò una bambina, Debra Lois, che da grande divenne un’attrice cinematografica con il nome d’arte Paris Vaughan. Il matrimonio con Atkins però non durò a lungo e i due divorziarono nel 1963. Successivamente si sposò con Marshall Fisher. Fu nel 1981 che ricevette un Emmy per aver dedicato uno speciale televisivo al compositore musicale George Gershwin. Nel 1983 ne vinse un altro per avere inciso un album monografico sempre su George Gershwin e sei anni dopo le fu assegnato il Grammy Award alla carriera. Sarah Vaughan morì all’età di 66 anni il 3 aprile 1990.
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