Importanza del colore nell’arte
Il colore è sempre stato un elemento fondamentale nelle opere artistiche dei principali pittori di ogni epoca, perché è quell’elemento che dà vita ad un dipinto con la sua vivacità e con la sua luminosità. L’elemento del colore nell’arte è quello che dà vita ai dipinti, li rende più belli e più interessanti agli occhi dell’osservatore che lo sta esaminando in tutta la sua bellezza. Vi sono artisti che hanno fatto del colore l’elemento in assoluto più importante delle loro opere artistiche. Ci sono per esempio i rossi che con la loro brillantezza spesso e volentieri dominano la scena di un dipinto, ci sono i blu che danno la sensazione di immensità, di infinito, i verdi che nel loro tripudio di sfumature rendono ancora più vivace, spesso se combinati con il rosso, un quadro e ciò che vuole rappresentare.
Opere sul colore
Il colore, come elemento artistico, viene spiegato mediante la descrizione di queste tre bellissime opere:
- La recita di Thomas Wilmer Dewing
- Navi al porto, Collioure di André Derain
- Alongtime di Emil Nolde
La recita di Thomas Wilmer Dewing
Il primo dipinto che viene analizzato è La recita realizzato dal pittore Thomas Wilmer Dewing nel corso dell’anno 1891. Non si sa tantissimo di quest’opera, ma si sa che Thomas Wilmer Dewing è un pittore facente parte della corrente artistica dell’impressionismo americano e che iniziò a dipingere le sue opere ispirandosi alle tele degli impressionisti francesi. Si sa anche che lui studiò proprio in Francia presso l’Académie Julian. Al suo ritorno negli Stati Uniti diede vita ad una nuova corrente artistica che chiamò “decorations”. Nell’opera La recita, l’artista americano fa del colore un elemento fondamentale per l’intera scena rappresentata.
Il colore predominante utilizzato in questa tela è senz’altro il verde nelle sue varie sfumature. Il verde è proprio quel colore che si trova in primo piano, mentre il cielo è celestino ed è attraversato dalle nuvole bianche. La scena rappresentata è quella di una recita: una donna è in piedi e indossa un vestito senza maniche lungo, le cui tonalità sono sempre sul verdino, ha le braccia sui fianchi ed è evidente che sta recitando una parte. Seduta su una sedia vi è un’altra fanciulla colta invece di spalle nell’atto di ascoltare attentamente la recita; i suoi capelli sono rossicci ed è vestita con un abito alla moda dell’epoca di colore verde acquamarina che lascia le braccia scoperte; dietro e davanti a lei sono presenti delle sedie vuote.
Navi al porto, Collioure di André Derain
Navi al porto, Collioure è un’opera artistica del pittore francese André Derain. Il dipinto è stato eseguito nel corso dell’anno 1905 secondo la tecnica di pittura dell’olio su tela ed è custodito presso la Royal Academy of Arts di Londra, in Gran Bretagna.
Per Derain e il suo stile pittorico fu fondamentale l’approfondimento e la conoscenza delle opere del grande Henri Matisse che ebbe la fortuna di conoscere presso l’Académie Carrière di Parigi. Il seguente dipinto André Derain lo realizzò quando insieme a Matisse si trovava presso il porticciolo di Collioure posto nelle vicinanze del confine franco-spagnolo sul Mar Mediterraneo. Il soggetto rappresentato è tradizionale, ovvero un paesaggio marino con delle barche a vela, ma la disposizione del colore è davvero originale all’interno della tela: i colori molto vivi e accesi sono collocati secondo una disposizione di blocchi frammentati, che magari non erano molto apprezzati dal pubblico dell’epoca.
André Derain in questo dipinto voleva far prevalere il colore con il fine di rendere la composizione finale più luminosa e per eliminare il contrasto tonale. Il colore – in questa tela – emerge in tutta la sua vivacità e brillantezza rendendo il soggetto rappresentato molto interessante. Il rosso è senz’altro il colore predominante, comparendo in primo piano per la colorazione della spiaggia, di alcune parti delle imbarcazioni e di alcune parti delle montagne che si scorgono in lontananza sullo sfondo. Il verde chiaro serve invece per la colorazione dell’acqua insieme a delle sfumature blu che compaiono sempre nell’acqua. Il blu compare ancora una volta per la colorazione delle barche, mentre il verde serve anche per la colorazione del cielo sullo sfondo. Il giallo serve per la colorazione del cielo. Vengono rappresentate anche delle persone che sono collocate sul porto.
A long time di Emil Nolde
A long time è invece un’opera realizzata da Emil Nolde nell’anno 1930 e rappresenta le onde del mare in movimento rese in un tripudio di colori. Il quadro viene realizzato con delle pennellate di colore a larghe campiture molto fitte. Il colore predominante nella tela è senz’altro il rosso che significa passione, libertà, voglia di innalzarsi rispetto alla mediocrità umana; il verde invece serve per indicare l’attaccamento alla vita, la serenità, l’armonia; il blu, pur nella sua intensità così come anche il verde sembrano però essere schiacciati dalla predominanza del rosso che sembra “invadere” tutta la tela.
Nel dipinto la forza e l’intensità dei colori sono elementi capaci di suscitare nell’osservatore delle fortissime emozioni difficili da esprimere a parole.
Conclusioni
Il colore dunque è un elemento importantissimo nell’arte, i pittori non ne possono fare a meno nell’ambito delle loro composizioni artistiche, perché il colore è simbolo di vita, di libertà, di allegria ed è quell’elemento capace di suscitare emozioni nell’osservatore che sta ammirando un dipinto.
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