Cenni biografici su Childe Hassam

Frederick Childe Hassam nacque a Dorchester, negli Stati Uniti, il 17 ottobre 1859. In giovinezza era conosciuto da tutti con il solo nome di Childe; dopo avere lasciato gli studi, iniziò ad esercitare la professione di intagliatore. Dopo aver frequentato un corso di disegno presso il Lowell Institute, entrò a far parte del Boston Art Club. La sua carriera in ambito artistico iniziò dunque come acquarellista e illustratore. Dall’anno 1882 Hassam iniziò ad esporre i suoi lavori nelle prime mostre pubbliche sia insieme ad altri artisti sia da solo; il suo esordio avvenne presso l’William and Everett Gallery di Boston.

Su consiglio dell’amica scrittrice Celia Thaxter iniziò a farsi chiamare con il nome d’arte Childe Hassam e nel 1886 fece un viaggio formativo molto importante recandosi a Parigi, in Francia dove ebbe modo di frequentare corsi di disegno e di pittura presso l’Académie Julian. All’Académie l’artista ebbe come maestri d’arte Gustave Boulanger e Joseph Lefebvre. Hassam considerava gli insegnamenti ricevuti non molto proficui e in giro per la capitale francese rimase maggiormente colpito dalle opere d’arte degli impressionisti che vide nelle varie gallerie d’arte e nei musei. Nel 1889 rientrò negli Stati Uniti, stabilendosi a New York City dove ebbe modo di conoscere artisti come Julian Alden Weir e John Henry Twachtman, che divennero presto suoi amici. L’artista li conobbe presso l’American Watercolor Society.

Childe Hassam amava l’atmosfera di New York che era solito dipingere nei suoi quadri. Nel corso dell’estate invece si recava dall’amica Celia Thaxter per farle visita; durante questi soggiorni estivi sull’isola di Appledore, egli dipingeva dei bellissimi paesaggi estivi. Molto celebre è il suo ciclo pittorico sulle bandiere, noto anche come “serie delle bandiere”. L’artista aveva dipinto nudi, scene di genere, paesaggi naturalistici, uomini e donne, nature morte, città, ecc… Childe Hassam morì a Heast Hampton il 27 agosto 1935 all’età di 75 anni.

Improvvisazione

Improvvisazione è un dipinto realizzato da Childe Hassam nel corso dell’anno 1899 mediante la tecnica pittorica dell’olio su tela. Il quadro è oggi conservato presso lo Smithsonian American Art Museum a Washington, negli Stati Uniti.

Improvvisazione rappresenta una giovane donna seduta colta nell’atto di suonare il suo pianoforte. Da quel che si può capire la fanciulla è concentrata in ciò che sta facendo e sembra voglia improvvisare qualche melodia. La giovane è vestita con un bellissimo abito bianco lungo tipico della moda dell’epoca e ha i capelli castani raccolti in uno chignon. Accanto a lei è collocato un tavolino di vetro circolare su cui sono posati dei vasi in vetro all’interno dei quali sono stati sistemati dei papaveri rossi, rosa e un grande fiore dai petali bianchi. La stanza, illuminata dalla luce del sole, è circondata da tantissimi fiori bianchi e rosa che sono posti all’interno dei vasi collocati nei vari mobili.

Sulla parete verde di fronte alla fanciulla è appeso un quadro in bianco e nero che ritrae una giovane donna. Al lato della stanza invece si scorge una finestra molto ampia e aperta, le cui tende sono aperte. Dalla finestra è possibile scorgere il verde delle fronde degli alberi che sono mosse dal vento. Lo stile pittorico dell’artista è tipicamente impressionista come è possibile riscontrare dalle pennellate rapide, sfumate e intense che il pittore utilizza per la realizzazione della scena circostante. Tutto sembra rievocare l’idea di improvvisazione soprattutto nella disposizione degli oggetti che sono collocati all’interno della stanza.

La sedia vittoriana

Un’altra opera artistica affascinante di Childe Hassam è La sedia vittoriana che fu eseguita nel 1906 mediante la tecnica pittorica dell’olio su tela. Il dipinto si trova presso lo Smithsonian American Art Museum di Washington, negli Stati Uniti.

Ne La sedia vittoriana, Hassam Childe ritrae una giovane e bellissima fanciulla con i capelli castani raccolti colta di profilo mentre è seduta su una sedia realizzata secondo lo stile vittoriano. La giovane ragazza indossa un tipico abito primaverile a maniche corte di colore bianco decorato con dei bellissimi fiori primaverili di colore rosa. La sedia su cui la graziosa fanciulla è seduta è rossa e trapuntata di bellissime rose rosse di grandi dimensioni che sembrano quasi dominare la scena con l’intento proprio di cogliere l’attenzione dell’osservatore del quadro. La sedia dove la ragazza è comodamente seduta presenta anche degli altri piccoli fiori rosa, che però sono collocati in secondo piano rispetto alle rose rosse, che sono poste in primo piano. La ragazza ha un incarnato roseo e le sue mani sono giunte.

Ciò che meraviglia di questa splendida opera artistica è il fatto che l’artista americano riesca a giocare benissimo con i colori, mischiando i colori vivaci come il rosso con quelli tenui come il bianco e il rosa. Le pennellate utilizzate in questa tela sono rapide, intense e vivaci suscitando delle grandi emozioni su chi osserva il dipinto. Childe Hassam quindi rimase molto affascinato dalle tele degli impressionisti e dal loro modo di dipingere, pertanto cercò di interiorizzare il loro stile con l’obiettivo di imprimerlo anche nei suoi lavori.