In questo articolo vengono descritte le principali mostre in corso nella città di Mantova nel 2022. Per chi si avventura in un viaggio culturale nel corso del 2022 una tappa unica è senz’altro Mantova, che è stata Capitale della cultura nel corso dell’anno 2016. Ecco le principali mostre del 2022 a Mantova:
- Ernesto Tavernari. Dalla realtà al sogno alla Galleria Arianna Sartori
- Mantova, il cielo in una stanza a Palazzo Te, Palazzo Ducale e Palazzo d’Arco
- Le pareti delle meraviglie. Corami di corte tra i Gonzaga e l’Europa a Palazzo Te
- Giulio Romano. La forza delle cose a Palazzo Te
Ernesto Tavernari. Dalla realtà al sogno alla Galleria Arianna Sartori
Ernesto Tavernari. Dalla realtà al sogno è una mostra che si tiene presso la Galleria Arianna Sartori a Mantova dal 22 gennaio 2022 al 10 febbraio 2022. Quelle che vengono esposte sono le opere del maestro d’arte lucchese Ernesto Tavernari. Si tratta di tutta una serie di affreschi in cui il colore, con il suo turbinio, domina come elemento centrale, lasciando lo spettatore a bocca aperta.
Si tratta di opere dai colori sognanti, vivaci e brillanti che rendono la scena rappresentata un qualcosa di unico, meraviglioso. Per il tipo di colori che utilizza nei suoi dipinti il Tavernari ricorda quasi lo stile pittorico di artisti originali ed unici al mondo, come per esempio Marc Chagall. Tra i colori predominanti vi è per esempio il verde, i colori quasi trasparenti che sono utilizzati per la colorazione del cielo. Le scene che il maestro lucchese riproduce nelle sue tele sono soprattutto dominate dal colore e immerse in scenari da sogno, quasi da fiaba. Le sue opere sono quindi la sintesi di una commistione tra sogno e realtà.
Mantova, il cielo in una stanza a Palazzo Te, Palazzo Ducale e Palazzo d’Arco
Un’altra gran bella iniziativa che è stata inaugurata presso Palazzo Te, Palazzo Ducale e Palazzo d’Arco di Mantova è Mantova, il cielo in una stanza mediante il quale a partire dal 1 settembre 2020 è possibile per tutti i visitatori vedere le tre stanze ricche di opere d’arte di questi tre grandi palazzi storici, ovvero:
- la Sala dei Giganti di Giulio Romano
- la Camera degli Sposi di Andrea Mantegna
- la Sala dello Zodiaco di Falconetto
All’interno di queste tre sale dei bellissimi palazzi sopraccitati è dunque possibile vedere e ammirare le opere artistiche di Giulio Romano, Andrea Mantegna e Falconetto. Entrando nelle tre stanze è possibile immergersi con occhi sognanti nello scenario rappresentato dalle pareti dipinte, anche se i lavori eseguiti appartengono a Scuole pittoriche differenti, come quella rinascimentale e quella manierista. Lo spettatore rimane colpito a tal punto da questi capolavori artistici quasi da diventare lui stesso parte integrante delle scene dipinte.
Nella Sala dei Giganti lo spettatore si rende quasi partecipe della caduta stessa dei Giganti che, essendo colpiti continuamente dalle folgori di Zeus, devono portare sulle loro spalle le montagne e grandi parti di architettura. Nella Camera degli Sposi invece è immerso appieno nel mondo della corte mantovana dei Gonzaga, considerando che gli affreschi presenti su tutte le pareti sono stati dipinti dal pittore di corte Andrea Mantegna, il quale fu scelto proprio da Ludovico II Gonzaga, duca di Mantova, grande mecenate e amante dell’arte. Infine nella Sala dello Zodiaco lo spettatore può trovarsi immerso nei dipinti realizzati dal pittore veronese Falconetto, autore di paesaggi immaginari ricchi di elementi simbolici che devono essere in qualche modo decifrati.
Le pareti delle meraviglie. Corami di corte tra i Gonzaga e l’Europa a Palazzo Te
Presso Palazzo Te è possibile visitare anche un’altra mostra importante: Le pareti delle meraviglie. Corami di Corte tra i Gonzaga e l’Europa dal 26 marzo 2022 al 19 giugno 2022. Quelli che vengono mostrati al pubblico sono i fantastici e preziosi elementi decorativi in cuoio che impreziosivano i palazzi rinascimentali delle corti europee, lasciando intravedere tutta la magnificenza e la ricchezza delle corti dell’epoca.
I corami, in epoca rinascimentale, erano posti tra la parte alta delle pareti dei palazzi e i pavimenti stessi, avendo al contempo una duplice funzione:
- una funzione di tipo pratico, in quanto venivano utilizzati come dei veri e propri isolanti;
- una funzione di tipo scenico, in quanto servivano per sfoggiare la ricchezza delle corti dell’epoca.
Anche la famiglia Gonzaga – come tutte le nobili famiglie dell’epoca – decisero di arredare i palazzi più importanti della città, in primo luogo il Palazzo Te, con i corami avendo l’obiettivo di ostentare in maniera palese la loro ricchezza. Sono presenti anche i corami che sono stati dati in prestito da musei come per esempio quelli di Palazzo Madama a Torino, i Musei Stimmer e Mozzi Bardini di Firenze, i Musei Correr di Venezia e infine il Museumslandschaft Hessen di Kassel.
Giulio Romano. La forza delle cose a Palazzo Te
L’ultima mostra che per il momento si terrà nel corso del 2022 a Mantova è Giulio Romano. La forze delle cose che sorprenderà i visitatori dall’8 ottobre 2022 all’8 gennaio 2023. Quella che si vuole sottolineare con questa mostra è la grande capacità creativa dell’artista rinascimentale Giulio Romano che non solo si era cimentato con grande maestria nella realizzazione di opere pittoriche e di opere architettoniche, ma anche nella realizzazione di oggetti molto particolari dove era anche riuscito a inserire elementi tipici del mito.
Faranno parte della mostra anche arazzi, oggetti realizzati in bronzo, vasellame, armi, armature, arazzi oltre agli oggetti. Ad arricchire l’esposizione vi è infine il noto scudo dell’imperatore Carlo V che viene esposto insieme a tutte i lavori realizzati da Giulio Romano e che sarà in prestito dai musei di Madrid.
Conclusioni
Chi si recherà dunque quest’anno a Mantova, grande città culturale e una delle città simbolo del Rinascimento italiano, avrà dunque l’occasione di vedere tantissime imperdibili mostre molto interessanti.
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