Introduzione
I castelli, grandi e maestosi edifici circondati da un innegabile aura di mistero, sono stati fonte d’ispirazione per centinaia di artisti nel diversi, diventando un tema ricorrente nell’arte e nella cultura popolare. Scopriamo insieme alcune interessanti curiosità sui castelli più famosi dell’arte.
Il castello di Versailles
Il castello di Versailles è stato la residenza del Re Sole – Luigi XIV – ed è conosciuto in tutto il mondo per il suo carattere maestoso. Situato a pochi chilometri da Parigi, costruito nel XVII secolo, il castello è stato d’ispirazione per decine di opere d’arte. Tra i dipinti più conosciuti quelli realizzati da Jean-Honoré Fragonard e François Boucher.
Il castello di Windsor
Il castello di Windsor è la residenza reale più antica del mondo ancora in uso. Situato nel Berkshire, in Inghilterra, il castello è stato costruito nel XI secolo ed è ancora oggi la residenza ufficiale della famiglia reale. Come è facile immaginare, la sua bellezza ha ispirato la produzione di diverse opere d’arte, tra cui spiccano i dipinti di Canaletto e J.M.W. Turner.
Il castello di Fontainebleau
Il quadro che porta il titolo di “View of the Chateau de Fontainebleau”, realizzato dall’artista Pierre Denis Martin, è stato spesso accolto con favore dalla critica. Il protagonista dell’opera è proprio il castello di Fontainebleau – antica residenza del re Luigi XIV – rappresentato insieme ai bellissimi giardini reali. Il quadro è famoso per la sua rappresentazione della tipica “battuta di caccia reale”, in grado di mettere in risalto la posizione di potere del re e la presenza dei cavalieri.
Il castello dei Pirenei
René Magritte è l’autore dell’opera “Il Castello dei Pirenei”, conosciuta per la sua natura sognante e per la particolarità della rappresentazione. Il castello protagonista si trova sulla cima di una ripida roccia, protagonista indiscussa del quadro.
In questo caso, non parliamo di un’ispirazione “reale” per il disegno del castello, quanto più di una rappresentazione ipotetica di un modello comparso nei Viaggi di Gulliver (si dice che il quadro sia ispirato all’isola volante di Laputa).
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