Nel 1792 la Francia era sia alle prese con gli sconvolgimenti provocati dalla Rivoluzione francese sia coinvolta nella drammatica guerra che la contrappone all’Austria e alla Prussia, che purtroppo non stava avendo gli esiti sperati, poiché l’esercito francese si era mostrato impreparato nel corso delle varie battaglie combattute.
- i girondini, che erano contro un eventuale ritorno della forma di governo monarchica in Francia e che avevano il sostegno della borghesia (le loro idee erano molto moderate);
- i montagnardi, che sostenevano la causa popolare e che si ponevano quindi su posizioni molto radicali;
- i centristi, che non avevano delle idee politiche ben definite.
L’uccisione del sovrano francese condusse i vari Paesi europei a stringere un’alleanza – nota come Prima Coalizione – che li avrebbe portati ad accerchiare la Francia. Questi Paesi erano: Inghilterra, Impero russo, Prussia, Austria, Spagna, Portogallo, Regno di Napoli, Granducato di Toscana, Regno di Sardegna, Repubblica delle Sette Province Unite e Stato pontificio. Circondata da queste Potenze, la Francia dovette dichiarare loro guerra il 1° febbraio 1793. I girondini e i membri della Convenzione Nazionale francese decisero che sarebbero stati arruolati uomini provenienti dal popolo; questa impopolare decisione scatenò l’ira dei cittadini francesi che organizzarono delle vere e proprie sommosse popolari, in modo da ostacolare tale decisione.
Si aprì quindi quella fase storica nota come l’epoca del terrore, poiché i politici decisero di condannare a morte chi si fosse opposto ad arruolarsi.
Nel Paese la condotta politica dei girondini, che erano i principali esponenti del governo repubblicano, era diventata impopolare anche a causa della cattiva gestione economica, la quale comportò l’aumento dell’inflazione. I montagnardi ottenevano sempre più forti consensi popolari. Un altro evento difficile da gestire era la rivolta dei cittadini della Vandea, che non erano d’accordo con l’arruolamento forzato dei cittadini francesi. La rivolta fu repressa con violenza dai repubblicani al governo, causando la morte anche di donne e bambini.
Ad alimentare il clima di terrore nel Paese vi fu anche la decisione dei repubblicani di istituire il Tribunale Rivoluzionario e il Comitato di Salute Pubblica diretto da Maximilien Robespierre. Entrambi gli organi furono creati con l’intento di stroncare tutte le possibili opposizioni al regime repubblicano.
Presto i montagnardi, appoggiati dai sanculotti decisero di prendere in mano la situazione e, dopo vari scontri, i girondini che erano considerati i responsabili della difficile condizione economica del popolo, vennero eliminati dalla scena politica francese e i loro principali esponenti furono condannati a morte mediante la pratica della ghigliottina. Con l’allontanamento politico dei giacobini, a prendere le redini del potere in seno alla Convenzione Nazionale francese furono i montagnardi, sostenuti dai sanculotti.
Buon riepilogo davvero…mi siete stati molto utili!
Grazie, sono contenta ti piaccia il mio blog!