Sofia Goggia

Sofia Goggia è una sciatrice alpina italiana, che ha conquistato l’oro alle Olimpiadi del 2018 nella discesa libera, oltre a tre Coppe del mondo nella stessa categoria e due ori mondiali.

Nata sugli sci

Sofia Anna Vittoria Goggia nasce a Bergamo il 15 novembre 1992. La sua famiglia risiede nella Bergamo Alta, nella Valle di Astino, e sin dall’età di tre anni Sofia fa le sue prime esperienze sugli sci, cimentandosi sulle piste di Foppolo, paesino sempre nella provincia di Bergamo. Infatti, anche i primi tesseramenti avvengono con società sportive di Bergamo o provincia, inizialmente con lo Sci Club Ubi Banca Goggi, poi con il Radici Group e il Rongai.

Sofia ha quindici anni quanto debutta nel circuito della Federazione internazionale sci e snowboard (FIS), partecipando a una competizione giovanile nazionale a Livigno; conquista poi i suoi primi punti nel supergigante per giovani a Caspoggio, dove Sofia debutta anche in Coppa Europa.

La carriera

La vera e propria carriera agonistica di Sofia inizia però nel 2008, quando vince tre titoli a livello nazionale rispettivamente nelle categorie slalom speciale, slalom gigante e supergigante. Notevoli sono anche i risultati che porta a casa in occasione di altre competizioni, per esempio classificandosi quarta nella categoria di discesa libera a Calpoggio, e quinta nel gigante ad Abetone. 

Nella stagione successiva, la giovane si lancia in Coppa Europa, classificandosi al ventiduesimo posto nella discesa libera, e poi nei Mondiali Juniores, dove, sempre nella discesa libera, questa volta si conquista il sesto posto; a livello nazionale, per due volte sale sul primo posto del podio nella categoria di discesa libera. 

La stagione 2010-2011, purtroppo, è piuttosto deludente per la sciatrice, dal momento che si deve fermare a causa di un infortunio al ginocchio. Sofia si rimette però in occasione della stagione successiva, dove vince due volte nella categoria giganti a Zinal ed entra a far parte dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle della Guardia di Finanza. Nel 2012 sale per la prima volta sul podio della Coppa Europa nel supergigante, per poi vincere il primo posto nella supercombinata. Nonostante altri problemi fisici legati alle ginocchia e alle gambe, termina la stagione al terzo posto nella classifica generale. 

Con la stagione 2012-2013 Sofia si porta a casa tre vittorie, due in discesa libera e una nello slalom gigante; partecipa inoltre sia alla Coppa del mondo che alla Coppa Europa. Convocata per i mondiali di sci alpino di Schladming, conquista uno straordinario quarto posto, molto più vicina al podio di quanto ci si aspettasse.

Nella squadra italiana 

Sofia ha già fatto parte della squadra italiana nella gara di Lienz nel 2011, ma nel 2013 diventa un membro stabile della squadra. Nella Coppa del mondo della stagione 2013-2014 conquista i suoi primi punti, ma poi è costretta a interrompere la sua stagione a causa di un altro infortunio al ginocchio, che la porta a subire un’operazione. Durante il periodo di riabilitazione, si dedica a lavorare come telecronista sportiva per Rai Sport e, nel 2014, come commentatrice tecnica delle gare per Sky Sport e Cielo. 

Sofia ritorna sugli sci nella stagione 2014-2015, partecipando alla Coppa del mondo, ma senza arrivare molto in alto nella classifica; di nuovo, deve interrompere le gare a causa di problemi al ginocchio sinistro. Tuttavia, Sofia riesce a recuperare la stagione successiva, conquistando dei buoni piazzamenti insieme alla squadra nazionale. La sua rivincita arriva però nel 2016-2017, quando la sciatrice, entrata a far parte della squadra nazionale polivalenti, ottiene a Killington il primo posto nel massimo circuito e il terzo posto nello slalom gigante.

Anche nella discesa libera e nel supergigante in Corea del Sud Sofia conquista il primo posto sul podio e, nella classifica generale, ottiene uno straordinario terzo posto: i suoi 1197 punti costituiscono un record per un’atleta italiana, e inoltre Sofia è la sciatrice italiana che detiene più podi a livello nazionale e a vantare almeno un podio in ogni categoria. Ai mondiali di Saint Moritz del 2017, è Sofia a vincere l’unica medaglia della squadra italiana, aggiudicandosi un bronzo nello slalom gigante.

Nel 2017 arriva per Sofia un’ulteriore soddisfazione: la medaglia d’oro nella categoria di discesa libera, conquistata alla sua prima apparizione alle Olimpiadi invernali; era dal 1952 che un atleta italiano o un’atleta italiana non vinceva un oro olimpico in quella categoria. Non mancano classifiche notevoli anche in altre categorie: sempre alle Olimpiadi, undicesima nel supergigante e nello slalom gigante; in seguito, tre ori nella Coppa del mondo. Anche nel 2018, nonostante un ennesimo infortunio, riesce a conquistarsi due podi nella Coppa del mondo e un secondo posto nel supergigante in occasione dei mondiali di Åre.

Nel febbraio 2020, una frattura al radio sinistro segna un altro stop alla carriera di Sofia. Le stagioni successive sono infatti altalenanti, ma nonostante i problemi fisici, la giovane conquista un’altra vittoria nella discesa libera durante la Coppa del mondo in Svizzera, una terza Coppa del mondo nel 2022 e, soprattutto, la sua seconda medaglia olimpica (questa volta d’argento) alle Olimpiadi invernali di Pechino. Il 30 ottobre 2022, Sofia Goggia viene nominata dalla FISI “Atleta dell’anno”.

A cura di Chiara.