Cenni biografici su Sir John Everett Millais

Sir John Everett Millais nacque nella città inglese di Southampton il 13 agosto 1896. La sua famiglia viveva nella contea inglese dello Jersey e già all’età di 11 anni fu evidente la sua passione per il disegno al punto tale che la famiglia gli permise di frequentare già a quell’età la Royal Academy. Dopo avere completato i suoi studi d’arte, con altri artisti dell’epoca come per esempio Dante Gabriel Rossetti, William  Holman Hunt, Thomas Woolner fondò la cosiddetta Confraternita dei Preraffaeliti, una corrente artistica che trae spunto da pittori del passato, come ad esempio Michelangelo e Raffaello per la realizzazione delle proprie opere artistiche.

Nell’ambito della corrente dei Preraffaeliti ciò che si vuole fare è guardare all’arte primitiva, ovvero prima che questa diventasse un’attività di tipo intellettuale. C’è anche una forte connessione tra pittura preraffaelita e letteratura, considerando che i pittori di questa corrente letteraria traevano ispirazione da intellettuali come Shakespeare e dalla poesia contemporanea per realizzare i propri lavori. Sir John Everett Millais basava le proprie opere sulla poetica tipica della Scuola preraffaelita. Molto importante per lui era l’attenzione agli elementi naturalistici nei suoi dipinti ad esempio. Dopo avere sposato Effie, la modella che posava per lui, il pittore ruppe con la Scuola dei Preraffaeliti, iniziando a impostare nei lavori un nuovo modo unico di dipingere molto personale e autonomo; i suoi nuovi soggetti pittorici erano i ritratti tipici della società vittoriana, scene tipicamente romantiche.

Per queste scelte effettuate non mancarono le critiche, considerando che veniva giudicato come un pittore commerciale che pensava soltanto al suo tornaconto personale. Dopo essere stato eletto baronetto sia per il suo grande lavoro di insegnante presso la Royal Academy sia per il suo grande ruolo come pittore, nel 1896 diventò proprio lui il  il presidente della Royal Academy, dove da sempre lavorava. Sfortunatamente questo incarico durò poco e il celebre pittore morì a causa del cancro alla gola il 13 agosto 1896.

Analisi di due opere di Sir John Everett Millais

Verranno prese in esame due opere di Sir John Everett Millais:

  1. Foglie d’autunno
  2. Portia

Foglie d’autunno

Foglie d’autunno è un dipinto realizzato da Sir John Everett Millais nel biennio 1855-1856 secondo la tecnica pittorica dell’olio su tela ed è oggi custodito presso il Manchester City Art Galleries, in Gran Bretagna.

Foglie d’autunno è considerata come una tra le opere artistiche in assoluto più poetiche dell’artista inglese. In questo dipinto vengono rappresentate quattro giovani fanciulle, ancora nel fiore della giovinezza e dell’innocenza, in un’atmosfera quasi di declino e morte. Proprio le foglie morte, il fumo, il sole al tramonto sono tutti elementi che rimandano al tema della caducità. Anche l’espressione del volto delle ragazzine è piuttosto cupo e triste, rappresentando quindi questo tema. Nel 1855 Millais iniziò ad eseguire questo dipinto mentre si trovava nella sua abitazione di Annant Lodge vicino a Perth, città scozzese.

Scopo del seguente dipinto era quello di volere suscitare delle riflessioni di tipo religioso, considerando la solennità della scena rappresentata. Si pensa che quest’opera sia un omaggio all’autunno, stagione che lo stesso Millais amava tantissimo. Le fanciulle rappresentate sono quattro: due fanciulle si trovano a sinistra e al centro del quadro e indossano un abito blu scuro e lunghi capelli castani, il loro sguardo è abbastanza cupo, un’altra – collocata a destra del quadro – ha uno sguardo molto triste, indossa un abito marrone chiaro e ha i capelli rossi; in primo piano sempre a destra viene invece ritratta la fanciulla più piccola con indosso un abito viola e un fiocco rosso, ha i capelli biondi e uno sguardo molto triste anch’ella.

Portia

Portia è un dipinto realizzato da Sir John Everett Millais nel 1886 mediante la tecnica pittorica dell’olio su tela ed è custodito presso il The Metropolitan Museum of Art di New York.

Portia viene ritratta in piedi, il suo corpo è in una posa frontale, mentre il suo volto viene invece rappresentato in una posa posta a destra di tre quarti. I tratti del suo volto sono molto regolari e l’espressione della fanciulla è molto dolce allo stesso tempo. I capelli sono rossi e sono raccolti in una semplice pettinatura, il vestito che Portia indossa è rosso ed è cinto con un nastro rossa di tessuto sempre di colore rosso. Anche il mantello che la fanciulla indossa è dello stesso colore rosso del vestito.

Con la mano destra la giovane tiene una pergamena ripiegata, che potrebbe essere il testamento lasciato dal padre alla sua morte. Sullo sfondo si intravede una colonna classica che rappresenta l’unico elemento architettonico presente nella scena. Il dipinto ha dei riferimenti probabilmente simbolici, infatti originariamente Portia era stata raffigurata sulla base di uno studio effettuato su un personaggio rappresentato in vesti greche. Prendendo come riferimento Il mercante di Venezia di William Shakespeare, l’artista inglese rappresenta Portia come una vera e propria eroina del romanticismo.

Nella realizzazione dell’opera c’è un totale distacco dalla Scuola preraffaelita di cui Millais fece parte, in quanto il soggetto qui rappresentato sembra essere tipicamente ispirato alla società vittoriana dell’epoca. Il colore predominante della tela è il rosso, che è presente in tutte le sfumature sia nelle vesti della fanciulla, sia nel colore dei suoi capelli, sia nell’incarnato roseo in cui si può scorgere l’evidente rossore delle guance. Lo sfondo del quadro è color ocra, nella parte alta invece presenta dei veri e propri riflessi rossi ombrati. L’elemento del chiaroscuro si vede principalmente negli abiti.