Introduzione

Anche  nella stagione 2022/2023 Perugia ospiterà delle mostre molto interessanti. Ecco quelle che prenderemo in esame:

  • Mostra Luisa Spagnoli
  • Collezione Marabottini a Palazzo Baldeschi
  • Giovanni Battista Piranesi nelle collezioni della Galleria Nazionale dell’Umbria
  • “Il meglio maestro d’Italia”. Perugino nel suo tempo

Mostra Luisa Spagnoli

La prima grande mostra che è già iniziata a Perugia il 1° gennaio 2022 e che durerà fino al 31 dicembre 2023 è intitolata mostra Luisa Spagnoli. Si può vedere la mostra presso lo Stabilimento Luisa Spagnoli di Santa Lucia.

Il visitatore può dunque avere un’occasione unica prenotando la visita alla mostra che è tra l’altro gratuita. Quest’ultima si suddivide in quattro sale e prende come riferimento determinati periodi storici che sono i seguenti:

  1. le origini
  2. il periodo storico del dopoguerra
  3. l’epoca di Lino Spagnoli
  4. il periodo compreso tra gli anni Ottanta e oggi

Viene dunque presa in considerazione tutta la storia dell’impresa Spagnoli: dalle origini, quando si iniziò a filare la lana d’angora a partire dagli anni Venti del Novecento fino ad oggi. Quelli che vengono mostrati al pubblico sono tutta una serie di documenti, macchinari, fotografie, capi e oggetti. Si descrive anche il personaggio di Luisa Spagnoli. Si prende in considerazione anche come la donna ebbe un ruolo fondamentale nel trasformare l’impresa da semplice azienda di famiglia dedicata alla filatura della lana d’angora ad un’impresa internazionale che si iniziò a produrre il cioccolato (il celebre cioccolato Perugina) e ad interessarsi al mondo della moda con la realizzazione di veri e propri capi d’abbigliamento tutt’oggi apprezzati nel mondo.

Viene anche celebrata e ricordata la figura di Lino Spagnoli che fu molto bravo nel gestire l’azienda di famiglia, soprattutto quando questa divenne un marchio importante anche nell’ambito del mondo della moda. Grazie al loro operato e dei loro posteri, l’azienda Luisa Spagnoli è diventata una delle più importanti a livello internazionale in particolar modo nel mondo della moda.

Collezione Marabottini a Palazzo Baldeschi

Sempre dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023 un’altra mostra è aperta al pubblico a Perugia, ovvero la Collezione Marabottini che è visitabile presso Palazzo Baldeschi. Articolata su due piani del palazzo, la collezione presenta tutta una serie di manufatti che sono stati donati alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia dallo storico e collezionista toscano Alessandro Marabottini.

Sono presenti circa 700 opere all’interno della collezione permanente che comprendono tutta una serie di bronzi, avori, cere, disegni, sculture, strumenti astronomici, policromi, arredi del periodo storico compreso tra il XVI secolo ed il XX secolo e tanto altro ancora. Queste opere fanno comprendere al meglio il gusto del Marabottini in ambito artistico. Presso Palazzo Baldeschi sembra quasi essere stata ricostruita l’abitazione nobiliare dei Marabottini con il fine di far vedere ai visitatori come gli oggetti della collezione fossero collocati in quest’ultima.

Giovanni Battista Piranesi nelle collezioni della Galleria Nazionale dell’Umbria

Presso la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia invece dal 30 settembre 2022 all’8 gennaio 2023 sarà possibile vedere una mostra dedicata al maestro Giovanni Battista Piranesi.

La mostra è a cura di Carla Scagliosi e ha come obiettivo quello di celebrare dunque la figura di Giovanni Battista Piranesi, grande e geniale architetto e anche incisore veneto. All’interno dell’esposizione i visitatori potranno ammirare ben 70 incisioni all’acquaforte, le quali sono dedicate alle rovine antiche di Roma e alle sue costruzioni moderne.

Queste 70 incisioni sono state scelte tra le tantissime da lui realizzate e di queste ultime sono state selezionate senza alcuna ombra di dubbio le più belle e le più celebri. Ci si vuole soprattutto soffermare sullo stile compositivo, artistico del Piranesi, che fu capace di realizzare incisioni all’acquaforte di grande qualità. Roma viene indagata da lui a fondo analizzandone sia i suoi momenti di splendore sia i suoi momenti di declino in una convivenza tra presente e passato. Alla fine del percorso espositivo è anche presente una videoinstallazione che riproduce il film d’animazione 3d noto con il titolo Piranesi Carceri d’Invenzione 300 anni.

“Il meglio maestro d’Italia”. Perugino nel suo tempo

L’ultima mostra che verrà presentata è infine “Il meglio maestro d’Italia”. Perugino nel suo tempo a cura di Marco Pierini e di Veruska Picchiarelli. La mostra inizierà nel mese di marzo 2023 e terminerà nel mese di giugno 2023.

La mostra presenta tutta una serie di capolavori artistici che il Perugino ha realizzato prima dell’anno 1504. Nel 2023 ricorre il centenario della sua morte, pertanto la Galleria Nazionale dell’Umbria con sede a Perugia ha deciso di portare avanti una mostra per celebrare la sua figura artistica molto importante in epoca rinascimentale. Il complesso museale perugino è tra l’altro quello che presenta il più alto numero di opere artistiche del maestro del Rinascimento e ha deciso nella primavera del 2023 di mostrare le opere che questi ha realizzato prima del 1504.

La mostra tiene in considerazione alcuni momenti salienti della carriera del Perugino, come per esempio:

  • la sua collaborazione artistica con la bottega di Andrea del Verrocchio;
  • il periodo fiorentino, in cui egli realizzò ad esempio la Pala di San Domenico a Fiesole, le tre tavole che erano presenti in San Giusto alle Mura.

Verranno anche esposte opere di altri artisti rinascimentali, come ad esempio quelle di Raffaello, di Francesco Francia, di Macrino d’Alba, ecc…

Conclusioni

Anche a Perugia quindi, come anche in altre città d’Italia, si potranno vedere delle mostre di grande interesse che potranno catturare l’attenzione del pubblico.