Introduzione
Anche a Genova nella stagione artistica 2022/2023 si preannunciano interessanti mostre, alcune delle quali sono già iniziate ma che ci accompagneranno fino all’autunno prossimo. Eccone alcune molto interessanti che sono iniziate nel corso della primavera 2022 e che continueranno ancora per un bel po’ di mesi:
- “Collezione Tacchini. Atto primo. Scultura e opere di carta”
- Biofilia. Biennale Arte e Ambiente. I edizione
- Tina Modotti. Donne, Messico, Libertà
Collezione Tacchini. Atto primo. Scultura e opere di carta
Dal 5 marzo 2022 è in corso a Genova un’interessante mostra nota con il titolo Collezione Tacchini. Atto primo. Scultura e opere di carta. Si potrà vedere la collezione presso Wolfsoniana di Nervi.
La Wolfsoniana di Nervi ha deciso di mostrare al pubblico tutte le opere che le sono state donate dalla stessa Collezione Tacchini. Ad essersi occupati della cura della mostra stessa sono stati Matteo Fochessati e Gianni Franzone, morto in maniera prematura. Quelli che vengono proposti al pubblico sono tutta una serie di opere realizzate su carta e tutta una serie di sculture provenienti da questa collezione. Da un lato vengono proposte delle specifiche ricerche grafiche che sono state fatte in Liguria tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, dall’altro invece si possono ammirare anche lavori di portata internazionale, così come anche quelli delle Avanguardie storiche.
Sono presenti lavori artistici di Eugenio Baroni, Edoardo De Albertis, Adolfo Lucarini, Francesco Falcone, Edoardo Alfieri e di scultori come per esempio Francesco Messina e Leonardo Bistolfi. Sono presenti anche numerose opere d’arte di artisti celebri delle Avanguardie storiche, tra cui si ricordano Giacomo Balla, Fortunato Depero, Gino Severini, Gerardo Dottori. Inoltre si possono ammirare anche opere internazionali di artisti come ad esempio Salvador Dalì, Sonia Delaunay, Fernand Leger e tanti altri ancora. Si possono ammirare anche lavori artistici di artisti internazionali del Novecento poco conosciuti in Italia. La mostra terminerà il 9 ottobre 2022.
Biofilia. Biennale Arte e Ambiente. I edizione
Un’altra mostra iniziata a Genova il 15 luglio 2022 e tutt’ora in corso a Genova è Biofilia. Biennale Arte e Ambiente. I edizione. La mostra è gratuita e si potrà visitare in varie sedi. Ciò che si vuole fare è indagare a fondo sul rapporto tra arte e ambiente in relazione alla salvaguardia del nostro pianeta.
La mostra è stata curata dal cultural manager Maurizio Gregorini che mette in relazione tutta una serie di eventi artistici con tutta una serie di opere artistiche che riproducono temi ambientali. Sono previsti anche tutta una serie di incontri-talk in cui esperti di settore e stakeholders possono confrontarsi su tematiche di grande respiro come quelle ambientali. Quest’iniziativa culturale è fortemente ispirata agli obiettivi di sviluppo sostenibile enunciati e fissati dall’agenda ONU 2030.
L’ambiente marino è il tema portante dell’iniziativa e si potranno vedere 5 mostre fotografiche che si terranno in spazi differenti. Infine sono stati fissati anche 7 incontri tematici il cui tema portante è il mare. Verrà proiettata inoltre anche tutta una serie di film e documentari a tema ambientale; è anche prevista l’organizzazione di workshop in cui si parlerà delle principali problematiche ambientali.
Tina Modotti. Donne, Messico, Libertà
Dall’8 aprile 2022 è in corso un’altra grande mostra a Genova, ovvero Tina Modotti. Donne, Messico, Libertà. L’esposizione è aperta al pubblico ed è visitabile presso Palazzo Ducale. La mostra è dedicata a Tina Modotti, una delle più grandi esponenti delle Avanguardie artistiche del Novecento.
Come si sa Tina Modotti espresse la sua arte e il concetto di libertà nella fotografia, mostrando un grande interesse per la politica e le questioni sociali. La donna divenne un’icona molto importante in Messico, Paese che l’aveva ospitata per trascorrere il suo esilio, ma ben presto il suo nome divenne importante anche aldilà del Paese centroamericano. Pur avendo avuto una breve vita, la Modotti divenne una fotografa molto apprezzata nel panorama mondiale del Novecento.
Viene tutt’oggi considerata come una donna controcorrente, massima espressione di libertà, fortemente emancipata e moderna. La sua arte andava sempre alla ricerca di quella che viene definita una “nuova umanità”. Si possono ammirare, nel corso della mostra, circa 100 fotografie, delle stampe ai sali d’argento che sono state realizzate sulla base dei negativi della nota fotografa, lettere e anche tutta una serie di carte che sono state custodite con cura dalla sorella di Tina Modotti, Jolanda. Inoltre verrà riprodotto anche un video sulla vita e l’impegno politico e sociale dell’artista che aveva lottato con tutte le sue forze per la sua libertà.
Tina Modotti viene quindi presentata come l’icona del movimento comunista e della fotografia mondiale dell’epoca. Le fotografie che vengono proposte al pubblico riguardano essenzialmente la sua militanza politica, sociale e umana. Si descrive anche la sua breve vita trascorsa tra Stati Uniti, Russia, Europa, così come anche il suo grande impegno civile nel soccorrere ad esempio i feriti nel corso della terribile Guerra civile spagnola. Si descrive anche la sua vita affianco al compagno Vittorio Vidali, il suo spirito antifascista e l’esilio breve in Messico. La mostra terminerà il 9 ottobre 2022.
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