Giovinezza di Alexandra di Danimarca
Alessandra di Danimarca, nata come Alexandra Carolina Marie Charlotte Louise Julia di Schleswig-Holstein-Sanderborg-Lyksborg, nacque nella città di Copenaghen il 1° dicembre 1844. Nella sua famiglia veniva chiamata Alix e secondo alcune curiosità sarebbe nata nel Palazzo Giallo. I suoi genitori erano il principe Cristiano e la principessa Luisa d’Assia-Kasse. Nonostante la sua famiglia fosse di nobili origini, viveva in maniera abbastanza normale. La famiglia aveva circa 800 sterline derivanti da un incarico che il principe Cristiano ricoprì in ambito militare. L’intera famiglia viveva in un edificio dove non doveva pagare alcun canone di locazione.
Spesso anche lo scrittore Hans Christian Andersen veniva invitato dai due principi per leggere le fiabe ai bambini prima di andare a dormire.
Dopo la morte del principe Cristiano VIII di Danimarca il successore al trono divenne Federico VII, suo figlio che però non aveva eredi. A questo punto sarebbe toccato al principe Cristiano Schleswig-Holstein-Sanderburg-Glücksburg diventare l’erede al trono di Danimarca e dello Schleswig-Holstein. Mentre in Danimarca si permetteva la discendenza per linea femminile, la stessa cosa non avveniva nello Schleswig-Holstein. Dopo una decisione presa in seno alla Conferenza di Londra si decise, come menzionato in precedenza, di trasferire la discendenza da Federico VII al principe Cristiano.
Quindi Cristiano divenne erede al trono di Danimarca e la sua famiglia si trasferì a palazzo Bernstorff. Vi fu un innalzamento del livello di vita della famiglia, ma nonostante questa godesse di condizioni economiche migliori, non si presentava a corte per via della presenza di Louise Rasmussen, un tempo amante del futuro re. La principessa Alexandra viveva con sua sorella Dagmar in un attico della nuova residenza. Era in grado di cucinare e vivere al meglio con le sue sorelle. Nel corso della sua formazione giovanile imparò la lingua inglese grazie all’aiuto del suo cappellano. Alexandra cresceva bene e fu cresimata secondo il rito luterano della Chiesa danese. In seguito si sarebbe convertita alla fede anglicana, perché divenne regina del Regno Unito nel 1901.
Matrimonio di Alexandra di Danimarca
Presto i reali inglesi Vittoria e Alberto dovettero scegliere una moglie per l’erede al trono inglese Edoardo Alberto e per prendere questa decisione si rivolsero alla figlia Vittoria, che era la principessa ereditaria di Prussia. Alexandra non fu la prima scelta dei due regnanti a causa della questione dello Schleswig-Holstein; i due reali inglesi avevano maggiori relazioni infatti con i tedeschi.
Successivamente però la loro unica scelta però fu Alexandra, perché era di stirpe reale e nobile. Il 24 settembre 1861 Alexandra conobbe a Spira Edoardo, ma solo nel 1862 Edoardo chiese la fanciulla in sposa presso il castello di Laeken. Dopo qualche mese Alexandra iniziò il viaggio che l’avrebbe condotta dalla Danimarca all’Inghilterra mediante la nave reale HMY Victoria and Albert. La nave arrivò a Gravesend il 7 marzo 1863. Il 10 marzo 1863 Edoardo e Alexandra si sposarono presso la cappella di San Giorgio a Windsor. Nei giorni precedenti al matrimonio era morto il principe Alberto consorte della regina Vittoria, pertanto le donne si vestivano solo in lilla, grigio e malva in memoria del principe defunto. Nel 1864 il principe Cristiano divenne re di Danimarca e questo portò ad un peggioramento delle relazioni tra Danimarca e Schleswig-Holstein he sfociò in una vera e propria guerra tra i due Stati che fu vinta dallo Schleswig-Holstein che nel frattempo invase la Danimarca.
Edoardo e Alexandra appoggiarono la Danimarca durante la guerra suscitando l’ira della regina Vittoria. Nel corso del matrimonio con Edoardo Alexandra ebbe sei figli. Era una donna molto affettuosa con i suoi figli e allo stesso tempo una principessa affascinante e dignitosa nelle apparizioni ufficiali. Era una donna che amava pattinare sul ghiaccio, danzare, andare a cavallo.
Un’altra sua passione era andare a caccia, avendo anche il parere contrario della regina Vittoria. La principessa, anche dopo la nascita del primo figlio, continuò a dedicarsi alle sue passioni. Il rapporto tra i due principi e la regina Vittoria non fu uno dei migliori e a far peggiorare la situazione era l’avversione di Alexandra verso i tedeschi. La principessa non voleva nemmeno che la regina Vittoria fosse presente alla nascita dei figli, pertanto non le rivelava mai le date esatte dei parti. Nel 1867, a causa di complicanze dovute al suo terzo parto, la principessa rimase claudicante, condizione che sarebbe durata per il resto della sua vita.
Alexandra diventa principessa del Galles e regina
Dal 1868 al 1869 Edoardo e Alexandra fecero un viaggio che durò sei mesi in giro per il mondo, giungendo perfino in Turchia. Nel 1901 Edoardo divenne re con il nome di re Edoardo VII e dunque insignì Alexandra dell’Ordine della Giarrettiera, che era riservato solo ai re uomini, ad eccezione di alcune regine come Elisabetta I e Vittoria. Nel corso del regno di Edoardo VII e Alexandra alcuni sovrani furono degradati o espulsi dall’Ordine della Giarrettiera.
Alexandra fu molto stimata come regina dai sudditi britannici sia in veste di regina madre sia nelle sue apparizioni ufficiali. Nel 1912 indisse l’Alexandra Rose Day in occasione del quale venivano vendute delle rose artificiali realizzate dalle persone disabili, il cui guadagno veniva devoluto in beneficienza.
Gli ultimi anni di vita
La regina Alexandra morì il 20 novembre 1925 dopo avere avuto un infarto.
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