Introduzione
Il legame familiare, la connessione che unisce i membri di una stessa famiglia, è stato spesso rappresentato nel mondo dell’arte. La famiglia si trasforma per gli artisti nel simbolo della condivisione e del potere. Dalle prime incisioni su pietra fino alle opere contemporanee, il legame familiare ha trovato spazio nella mente dei grandi artisti. I primi quadri familiari ad interessare il grande pubblico sono quelli che ritraggono famiglie reali, rappresentate in posizioni statiche e autorevoli.
Si passa poi ad opere più realistiche, dove i personaggi coinvolti vengono ritratti in situazioni di vita comune. L’attenzione passa dall’alta borghesia al popolo, che si scopre avere un altro modo di vivere la vita familiare. A prescindere dal periodo di ispirazione, le opere dedicate alle famiglie sono tutte in grado di trasmettere all’osservatore il profondo legame che unisce i diversi membri. Come un filo invisibile che collega i singoli personaggi, i quadri ritraggono chiaramente l’amore e il rispetto tipico della famiglia.
Oggi, proveremo ad analizzare il processo di rappresentazione della famiglia nell’arte, soffermandoci su due opere:
- “La famiglia Monet in giardino” di Édouard Manet
- “Famiglia Gravenor” di Thomas Gainsborough.
In entrambi i quadri, la famiglia ritratta è “inconsapevole”. Non ci sono pose forzate o statiche, ma la pura rappresentazione di un momento di condivisione familiare.
La famiglia Monet in giardino, Édouard Manet
Il primo quadro, intitolato “La famiglia di Monet in giardino”, è stato realizzato da Édouard Manet intorno al 1874.
L’opera è il racconto di un pomeriggio passato in compagnia della famiglia del pittore Claude Monet, nel giardino di Argenteuil. Ispirato dalla luce del primo pomeriggio e dalla vegetazione, Manet realizza un quadro dai toni romantici, che ritrae Camille Monet e la figlia Jean Monet. Entrambe le figure sono immerse nel verde del prato, protette dall’ombra di un alto albero. Sullo sfondo, si intravede Claude Monet che si occupa del proprio giardino. La scena mostra chiaramente il legame che unisce i diversi membri della famiglia. L’azzurro del vestito di Jean richiama il colore della camicia di Monet, accentuando il loro legame e il rapporto che li unisce.
I colori e le sfumature sono abbastanza delicati da trasmettere l’idea di amore e fiducia tipica della famiglia. Lo stile di Manet, un misto tra impressionismo e simbolismo, riesce a trasferire il messaggio attraverso poche e semplici pennellate. L’attenzione dell’osservatore è immediatamente catturata dalle due figure sedute sul prato. La madre e la figlia sono le protagoniste indiscusse di quest’opera improvvisata, ma comunque bellissima. La mano di Camille, delicatamente poggiata sotto il mento, sostiene lo sguardo perso della donna, che sembra immaginare il futuro che attende la propria famiglia.
Famiglia Gravenor, Thomas Gainsborough
Thomas Gainsborough è un famoso pittore inglese, conosciuto come ritrattista e paesaggista. Il quadro intitolato “Famiglia Gravenor”, rientra tra le sue opere più famose e conosciute, apprezzata dal pubblico e dalla critica.
Le posizioni scelte per i singoli personaggi ci aiutano ad individuare la corretta gerarchia della famiglia. Il padre, l’unica figura maschile del quadro, è anche l’unico a trovarsi in piedi. La posizione eretta e la postura sicura sono accentuate dalla presenza del bastone e dal suo abbigliamento. E’ facile intuire il livello di appartenenza della famiglia Gravenor, una famiglia agiata che vuole dimostrare la propria posizione. La moglie del capofamiglia poggia la schiena contro un alto albero, a dimostrazione del suo “sorreggere il peso della famiglia”. La donna affianca il proprio compagno, e contemporaneamente sostiene il membro più giovane della famiglia. Sul lato destro del quadro, ecco comparire l’ultima figura, una giovane fanciulla dalla postura molto elegante.
Gli sguardi dei singoli partecipanti sono rivolti direttamente verso l’osservatore e, in modo molto realistico, si somigliano. La somiglianza e il legame si avvertono fin da un primo sguardo. A colpo d’occhio, non abbiamo dubbi che questa sia effettivamente una famiglia. Lo sfondo, gli alberi e le nuvole che circondano il quadro familiare, servono a trasmettere all’opera una sensazione di calma e tranquillità. Lo stesso vale anche per l’illuminazione, il sole della sera che sta per tramontare e nascondersi dietro l’orizzonte. Il raggio di luce rimasto illumina la famiglia e la racchiude completamente, riportando l’attenzione dell’osservatore sul loro legame, e sul sentimento che li unisce.
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