Giovinezza di Ava Gardner
Ava Lavinia Gardner nacque il 24 dicembre 1922 a Smithfield, città del Nord Carolina, negli Stati Uniti d’America. I genitori erano degli umili agricoltori e si chiamavano Mary Elizabeth Baker e Jonas Bailey Gardner. Era la più piccola di sette figli ed ebbe un’infanzia molto disagiata. Con la famiglia si trasferì più volte fino a quando l’anno 1941 cambiò la sua vita, infatti, mentre si trovava ospite della sorella a New York aveva posato per il cognato per delle foto; una di queste fu esposta in una vetrina di un negozio e fu vista da un talent scout della MGM. (la Metro Goldwyn-Mayer)
Inizio di una fantastica carriera
Dopo avere fatto un provino Ava Gardner ottenne finalmente un contratto di lavoro, decidendo poi di trasferirsi a Hollywood. Nel 1942 sposò l’attore Mick Rooney, da cui però divorziò l’anno seguente. Dopo avere frequentato dei corsi di dizione per potere recitare meglio, entrò a fare parte del cast de I gangsters diretto da Robert Siodmak nell’anno 1946. Dopo avere riscosso un buon successo in questa pellicola, iniziò finalmente a recitare con le più grandi stelle di Hollywood, come per esempio Clark Gable, Robert Taylor, Fred MacMurray e tanti altri. Dopo il divorzio dal suo secondo marito Arty Show continuò la sua grande carriera. Nel 1947 recitò nel celebre film I trafficanti insieme a Clark Gable e sempre nello stesso anno in Singapore.
Nel 1949 recitò in un altro film girato dal regista Robert Z. Leonard, Corruzione e sempre nello stesso anno nel film Il grande peccatore di Robert Siodmak, dove recitò accanto alla stella di Hollywood Gregory Peck. Il 1949 fu un anno intenso per l’attrice americana che interpretò un altro ruolo nel film I marciapiedi di New York del noto regista Mervyn LeRoy. Dopo avere conosciuto nel 1948 Frank Sinatra mentre stava recitando nel film Il bacio di Venere, nell’anno 1951 i due si sposarono. Il matrimonio tra i due non fu molto felice al punto che terminò dopo un’unione burrascosa con il divorzio avvenuto nel corso dell’anno 1956. Sia l’unione tra i due che il loro divorzio furono degli eventi che destarono grande scalpore negli Stati Uniti, lasciando strascichi che si sarebbero protratti per tanti anni.
Nel corso degli anni Cinquanta Ava Gardner continuò a recitare in innumerevoli film, in cui recitava soprattutto la parte di femme fatale. Tra questi film si ricordano i seguenti:
- Voglio essere tua, film girato nell’anno 1951 da Robert Stevenson
- Pandora, film girato nel corso dello stesso anno da Albert Lewin
- Show Boat, film sempre del 1951 girato dal regista George Sidney
- Le nevi del Kilimangiaro girato nel 1952 da Henry King
- Mogambo di John Ford girato nell’anno 1953, con cui l’attrice americana ottenne la sua unica candidatura agli Oscar come migliore attrice
- La contessa scalza di Joseph Leo Mankiewicz che era sempre del 1953
- Sangue misto diretto da George Kukor nel 1956
- La capannina di Mark Robson girato nel 1957
- Il sole sorgerà ancora diretto da Henry King sempre nel 1957
L’ultimo periodo della sua carriera
Sul finire degli anni Cinquanta la grande bellezza dell’attrice hollywoodiana iniziò a sfiorire soprattutto a causa del suo stile di vita sregolato e dell’alcolismo, problema da cui non riusciva ad uscire. Dopo essersi trasferita a Madrid, dove decise di vivere fu invitata dal celebre torero spagnolo Luis Miguel Dominguín, con cui ebbe una breve storia, ad una corrida. In occasione di questo evento era stata colpita da un toro con un calcio; questo incidente le procurò tantissimi problemi a tal punto che dovette sottoporsi a cure ospedaliere molto lunghe.
La cicatrice lasciata dal calcio del toro era ben visibile, ma grazie ai truccatori e ai fotografi questa veniva sempre nascosta. Di questi anni furono altri film come La Maja desnuda di Henry Koster dell’anno 1958, L’ultima spiaggia girato dal regista Stanley Kramer nell’anno 1959, La sposa bella del regista Nunnally Johnson dell’anno 1960.
Gli anni Sessanta furono anni di altri grandi film come per esempio 55 giorni a Pechino, film dell’anno 1963, La notte dell’iguana che fu girato dal regista John Huston nell’anno 1964, La Bibbia sempre diretto da John Huston nel corso del 1966, in cui interpretò il personaggio di Sara. Dopo avere lasciato Madrid, l’attrice si trasferì a Londra, dove iniziò a condurre una vita molto diversa da quella del passato e legata al mondo di Hollywood.
Nel 1968 interpretò poi un’altra parte nel film in costume Mayerling diretto dal regista Terence Young, recitando accanto ad attori importanti come Catherine Deneuve, James Mason e Omar Sharif. Nel 1972 prese poi parte del cast del film L’uomo dai 7 capestri di John Huston e interpretò dei ruoli in due film rientranti nel genere catastrofico, ovvero Terremoto del 1974 e Cassandra Crossing del 1976.
Sempre nel 1976 recitò nel film Il giardino della felicità di George Cukor, mentre nel 1979 interpretò una parte nel film Città in fiamme rientrante nel genere catastrofico. Dopo gli anni Settanta, limitò tantissimo le sue apparizioni nei film e nel mondo cinematografico. Le ultime apparizioni avvennero nel 1982 e nel 1986 nei suoi ultimi film. Ava Gardner morì a Londra il 25 gennaio 1990 a causa delle conseguenze dovute ad una brutta polmonite.
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