Introduzione

Pierre-Auguste Renoir viene considerato come il pittore della felicità, della gioia di vivere. Tutti i suoi quadri sono permeati dal sentimento della felicità. Si tratta di una felicità derivata dalle piccole cose, dalle scene di vita quotidiana. Pierre-Auguste Renoir è stato il pittore che più di ogni altro ama la vita nei suoi piccoli e grandi momenti. Per lui gioia è incontrare i suoi amici nell’arco della giornata, gioia è vedere una mamma felice accanto alla sua bambina oppure una festa di ballo, dove le persone possono svagarsi dimenticando i problemi e i dispiaceri della vita. Le espressioni facciali dei soggetti rappresentati da Pierre-Auguste Renoir sono felici e gioiose. Gli osservatori dei suoi dipinti non possono fare altro che rimanere estasiati dalla bellezza di questa tipologia di quadri dipinti dal pittore francese.

Opere sulla felicità e gioia di Pierre-Auguste Renoir

I quadri che si è deciso di analizzare dell’artista Pierre-Auguste Renoir sono i seguenti:

  1. Donna con un gatto
  2. Sulla terrazza

Donna con un gatto

Donna con un gatto è un quadro realizzato dal pittore impressionista francese Pierre-Auguste Renoir nell’anno 1875 circa e che è oggi custodito presso il National Gallery of Art di  Washington, negli Stati Uniti.

In questo dipinto Renoir ritrae una giovane fanciulla colta nell’atto di tenere in braccio un gatto. Si tratta di una scelta molto dolce: la giovane fanciulla ha uno sguardo tenero, felice, considerando che sta sorridendo mentre tiene delicatamente il gatto tra le sue braccia. I suoi capelli sono raccolti e castano dorati, l’incarnato della sua pelle è roseo, delicato, mentre le sue guance sono colorite. La ragazza è rappresentata a mezzo busto, con indosso un abito bianco a collo alto a mezza manica che lasciano intravedere l’incarnato candido della pelle. Il gatto è collocato al centro della scena ritratta, è tigrato e ha un’espressione dolce e allo stesso tempo felice, considerando che la fanciulla appoggia la sua guancia al suo muso con uno sguardo molto affettuoso.

Non è la prima volta che i pittori impressionisti rappresentano gli animali nei loro dipinti, in particolar modo i gatti. La scena è rappresentata al centro di una stanza dallo sfondo azzurro chiaro, al lato del quale viene appena abbozzata una finestra in cui è collocata una piccola parte di tenda. L’immagine rappresentata è serena con l’obiettivo di trasmettere serenità e gioia agli occhi dell’osservatore.

Sulla terrazza

Sulla terrazza è il secondo quadro preso in esame e realizzato da Pierre-Auguste Renoir con la tecnica  pittorica dell’olio su tela. Si sa che questo dipinto è stato iniziato dal pittore francese a partire dall’anno 1881 e che dopo essere stata acquistata dal mercante d’arte Paul Durand-Ruel il 7 luglio di quel medesimo anno, è stato esposto in occasione della settima mostra degli impressionisti nell’anno seguente. Il dipinto poi entrò a far parte della collezione di Paul Durand-Ruel, dopo essere stato anche di proprietà del critico d’arte Charles Ephrussi. Dopo essere stato acquistato poi dalla collezionista d’arte americana Annie S. Coburn, nel 1933  è stato donato al The Art Institute di Chicago, negli Stati Uniti.

All’inizio il dipinto si intitolava Les deux soeurs, successivamente prese il nome Sulla terrazza. Secondo uno studio effettuato l’opera ritrarrebbe l’attrice allora diciottenne Jeanne Darlot seduta sulla terrazza della Maison Fuornaise accanto ad una bambina, di cui non si è mai scoperta l’identità. La Maison Fournaise era un ristorante molto celebre che si trovava a Parigi, lungo le rive della Senna. La giovane donna indossa sul capo un cappello rosso alla moda tipico dell’epoca e sembra rivolgere lo sguardo sereno e spensierato verso il suo osservatore; indossa un cappotto blu in cui vi è applicato un fiore rosa con le foglie verdi. Le sue mani sono congiunte e in posa.

La bambina ha uno sguardo incuriosito e si avvicina con fare timido alla giovane donna. La piccola indossa sul capo un cappello molto esuberante decorato finemente con dei fiori dai colori variopinti, i cui colori sono vari: dal rosa al blu, dal rosso al bianco. I suoi occhi sono azzurri, mentre il suo viso e le sue guance sono colorate. Le manine della bambina afferrano leggermente il cesto di fiori che è rappresentato in primo piano. I fiori che fanno parte integrante del cesto sono di vari colori: rossi, blu, rosa, verdi e bianchi. La bambina inoltre indossa un vestito bianco con un colletto da cui si scorgono anche delle parti blu.

Esistono due piani differenti nel quadro: il primo piano è quello che rappresenta la giovane donna e la bambina, il secondo piano invece è quello paesaggistico in cui si scorge una balaustra e la fitta vegetazione fluviale. Il paesaggio fluviale rappresentato è quello della Senna, lungo le cui acque vengono anche rappresentati dei canottieri. Sulla sponda opposta del fiume inoltre vengono anche disegnate delle abitazioni dai colori chiarissimi. Molto interessante in questo quadro è l’elemento coloristico della luce che diventa uno dei componenti più belli della scena grazie agli effetti che essa produce sull’acqua del fiume e sullo sfondo circostante.