Giovinezza di Bette Davis
Ruth Elizabeth Davis nacque a Lowell, negli Stati Uniti il 5 aprile 1908. Suo padre era Harlow Morrell Davis, mentre sua madre era Ruth Augusta Favour; aveva una sorella più piccola, Barbara Harriet. Tutti la chiamavano Betty, mentre sua madre la chiamava Bette. Dopo il divorzio dei suoi genitori avvenuto nell’anno 1915, Bette frequentò il convitto chiamato Crestelban che si trovava nel Berkshire. Successivamente sua madre si trasferì a New York per intraprendere la professione di fotografa ritrattista, portando con sé le sue figlie. Fu a New York che Bette iniziò a prendere lezioni di danza con la coreografa Martha Graham; presto però scoprì di essere portata per la recitazione, che divenne la sua più grande passione. Dopo essersi diplomata alla Cushing Academy, decise dunque di studiare recitazione.
I primi passi nel mondo del teatro
Bette Davis partecipò alle selezioni dell’Eva LeGallienne’s Manhattan Civic Repertory, ma era stata respinta. La giovane non si diede per vinta, quindi successivamente decise di iscriversi alla John Murray Anderson’s Dramatic School, seguendo i corsi teatrali insieme alla futura attrice Katharine Hebpurn. Dimostrando di avere un grande talento, fece il suo debutto a Broadway nell’anno 1929, recitando una parte in Broken Dishes. Nel 1930, per le sue grandi doti recitative, Bette vinse il titolo come migliore attrice giovane dell’anno. Essendo stata notata per le sue grandi qualità, partì subito verso Los Angeles, avendo firmato un contratto che la legava all’Universal. Fu poi nel 1932 che lasciò l’Universal per firmare un contratto per la Warner Brothers.
La carriera nel cinema
Il suo debutto in ambito cinematografico avvenne nel 1932 nell”ambito del film The Man Who Played God del regista John G. Adolfi. Nel 1934, passando momentaneamente dalla Worner Brothers alla RKO, ottenne il suo primo grande successo interpretando la parte di Mildred nel celebre film Of Human Bondage del regista John Cromwell. Bette stava diventando una vera e propria star del cinema grazie alla grande capacità di interpretare alla perfezione i suoi personaggi, quando finalmente nel 1935 arrivò il suo primo Oscar come migliore attrice nel film Dangerous del regista Alfred E. Green.
Conscia del suo grande talento, Bette Davis iniziò a pretendere che le fossero assegnati dei ruoli consoni alla sua bravura, quindi sceglieva lei i copioni che riteneva più interessanti. Non essendo più entusiasta dei lavori che le proponeva la Warner Brothers, decise di svincolarsi da questa, partendo verso la Gran Bretagna, dove per 20.000 sterline firmò un contratto per recitare in due film.
Per avere preso un’iniziativa così impertinente però la Warner Brothers le fece causa e dunque Bette dovette necessariamente far ritorno a Hollywood. Nel 1938, grazie alla sua interpretazione in Jezabel del regista William Wyler, l’attrice americana vinse il suo secondo Oscar. Nel corso degli anni Quaranta l’attrice recitò in film di scarsa qualità, che non valorizzavano la sua bravura in ambito recitativo.
La sua grande gloria a partire dagli anni 50
Fu finalmente nel corso degli anni 50 che Bette fece un grande salto di qualità quando, lasciata la Warner Brothers, firmò un contratto con la 20th Century Fox. Fu proprio nel 1950 che ottenne un grande successo interpretando il personaggio di Margo Channing nel celebre film All About Eve del grande regista Joseph L. Mankiewicz. Con questo film riuscì ad avere la sua ottava nomination all’Academy Award. I film successivi che interpretò però furono di scarso valore, pertanto l’attrice decise di riprendere a recitare per un po’ in ambito teatrale.
Dopo essersi per un po’ dedicata al teatro, ritornò sul grande schermo cinematografico nel 1962 recitando il ruolo dell’ex bambina prodigio Babe Jane Hudson nel celebre film What Ever Happened to Baby Jane? del noto regista Robert Aldriwich, in cui recitava anche la sua rivale storica in ambito cinematografico Joan Crawford. Tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta Bettie lavorava sia per il mondo del cinema sia per il mondo televisivo; per quest’ultimo recitò in alcuni film che si ispiravano alle storie raccontate nei romanzi gialli della grande scrittrice Agatha Christie.
Nonostante le sue condizioni di salute fossero non ottimali, Bette riusciva sempre a riprendersi in maniera sorprendente al punto tale che nell’anno 1987 interpretò il ruolo della sorella cieca del personaggio Lilian Gish nel noto film The Whales of August della regista Lindsay Anderson. Il personaggio scelto per lei fu interpretato dall’attrice americana in maniera magistrale, facendo sempre mostra della sua grande bravura. Dopo aver ricevuto il premio alla carriera in occasione del Festival cinematografico di San Sebastian qualche giorno prima, Bette Davis morì il 6 ottobre 1989 nella città di Parigi a causa di un male incurabile.
Conclusioni
Bette Davis è considerata come una delle attrici hollywoodiane migliori in assoluto soprattutto per la grande intensità con cui recitava le sue parti, perfino anche quelle riguardanti personaggi assai controversi e infidi. Non era la tipica attrice hollywoodiana bellissima e alta, infatti era di corporatura esile e minuta, con degli occhi sporgenti e dei lineamenti non perfetti, ma con il suo modo di recitare riusciva ad ammaliare e affascinare il suo pubblico, riscuotendo così un grandissimo successo.
Scrivi un commento