Nel corso della storia l’uomo è da sempre rimasto affascinato dalla trasformazione che subisce il bellissimo e variopinto insetto della farfalla. La farfalla, infatti, effettua un passaggio da bruco a crisalide e per l’uomo questa trasformazione acquisisce il significato di una vera e propria trasformazione spirituale. In greco antico psyché vuol dire anima, ma talvolta in legame al mito greco viene legato a questo bellissimo insetto dai colori variopinti ed è proprio per questo motivo che per esempio Psiche viene rappresentata con le ali di una farfalla.
Nella simbologia cristiana per esempio la farfalla viene considerata come simbolo di resurrezione e salvezza, mentre nelle nature morte spesso viene raffigurata al centro della tavola simboleggiando essenzialmente quella che risulta essere la lotta tra bene e male. Nella cultura giapponese la farfalla è molto presente nei kimono tradizionali, negli abiti estivi, nelle acconciature particolari, ecc… In Giappone questo bellissimo esemplare è molto amato e simboleggia essenzialmente la trasformazione di una fanciulla in una giovane donna oppure anche quello che è il ciclo della vita e della morte. In ambito poetico nel Pase del Sol Levante per esempio la farfalla viene anche vista come il simbolo degli innamorati che si sono suicidati insieme.
Sia in Giappone sia in Occidente dunque la farfalla simboleggia l’anima, la salvezza. Anche molti artisti hanno voluto dipingere le farfalle all’interno delle loro tele. Uno degli artisti che dipinse tantissime volte la farfalla fu senza ombra di dubbio Vincent Van Gogh che le raffigura al centro di paesaggi con fiori e piante. Verranno prese in esame tre opere d’arte dell’artista olandese in cui le farfalle fanno parte della composizione pittorica:
- Farfalle e papaveri
- Farfalle su un prato
- Erba e farfalle
Farfalle e papaveri
Farfalle e papaveri è un quadro eseguito da Vincent Van Gogh nell’anno 1890 ed è oggi custodito presso il Van Gogh Museum di Amsterdam, in Olanda.
Nel quadro Farfalle e papaveri, l’artista olandese raffigura al centro della scena dei bellissimi e grandi papaveri rossi che svettano nella composizione pittorica in mezzo alla vegetazione di prato. Attorno ai papaveri volano in totale libertà delle bellissime farfalle bianche e rosse. Questi bellissimi e variopinti esemplari sono collocati al centro della scena rappresentata quasi a volere essere parte integrante del paesaggio circostante che è stato disegnato da Vincent Van Gogh.
Mentre due papaveri di grandissime dimensioni si mostrano allo spettatore in tutta la loro bellezza, altri ancora devono nascere come testimonia la presenza di alcuni boccioli che sono collocati in primo piano. Lo sfondo circostante invece viene reso con due colori: il celeste e il verde chiaro per la colorazione del cielo. Il soggetto dipinto da Van Gogh sembra simboleggiare la libertà, la vita, in quanto la farfalla spesso viene visto proprio come simbolo di vita e di libertà, considerando che si tratta di un insetto bellissimo capace di librarsi nell’aria riuscendo a svettare tra i fiori.
Farfalle su un prato
Un altro dipinto sempre eseguito da Vincent Van Gogh si chiama Farfalle su un prato. Questo quadro è stato realizzato dall’artista olandese nel corso della Primavera del 1890 mediante la tecnica pittorica dell’olio su tela. Oggi è custodito presso la London National Gallery ed è di proprietà della Tate Gallery di Londra.
Farfalle su un prato è un dipinto che rappresenta una vasta area di prato in mezzo al quale vengono raffigurate delle piccole farfalle bianche che volano tra la vegetazione circostante in tutta la loro libertà e grazia. Il quadro viene dipinto con delle pennellate di colore ben definite e i colori predominanti che sono presenti sulla tela sono il verde della vegetazione, il giallino, il nero per la definizione di determinate linee di colore, il bianco per la colorazione delle ali delle farfalle.
Erba e farfalle
Erba e farfalle è un altro quadro realizzato da Vincent Van Gogh mediante la tecnica pittorica dell’olio su tela nell’anno 1887. Anche questo lavoro artistico è conservato presso il Museum Van Gogh di Amsterdam, in Olanda.
In Erba e farfalle il pittore olandese dipinge una grande distesa d’erba e dei grandi cespugli da cui si scorgono in maniera netta e distinta tantissimi fiori di colore rosa chiaro. Nell’erba collocata collocata in primo piano si intravede anche un piccolo fiore rosso. In mezzo alla vegetazione del prato si possono scorgere due piccole farfalle bianche che si librano in aria volando l’una accanto all’altra. Altre tre farfalle, sempre bianche, sono collocate in primo piano accanto al grande ciuffo d’erba in cui è possibile intravedere il fiore rosso.
Con una resa impeccabile inoltre Van Gogh è capace anche di rendere l’idea dell’ombra dei cespugli ricchi di fiori mediante delle pennellate nette e rapide di colore viola.
Conclusioni
Come è possibile notare le farfalle nell’arte sono un soggetto pittorico molto ricorrente rappresentando libertà, vita, salvezza. Un pittore che amava tantissimo questo esemplare variopinto era senz’altro Vincent Van Gogh che lo aveva dipinto in vari suoi lavori artistici.
Scrivi un commento