Per gli amanti dei viaggi e dell’arte quest’anno anche la città svizzera di Basilea riserva tante sorprese, offrendo ai turisti la possibilità di potere vedere delle bellissime mostre che dureranno per tanti mesi del 2022. Ecco le mostre che offre in particolar modo la Fondazione Beyeler che si trova a Basilea:

  • Georgia O’Keeffe
  • Passaggi – Paesaggio, figura e astrazione
  • Mondrian

Georgia O’Keeffe alla Fondazione Beyeler

Presso la Fondazione Beyler la prima grande mostra che è possibile vedere nel corso del 2022 è senz’altro quella dedicata alle grandi opere d’arte dell’americana Georgia O’Keeffe. Si tratta della mostra dedicata a una delle artiste più importanti del XX secolo e senza ombra di dubbio la più affermata nell’ambito dell’arte moderna americana. La celebre mostra è iniziata il 23 gennaio 2022 e terminerà il 22 maggio 2022.

Vengono presentate le opere più astratte che la O’Keeffe ha realizzato e anche le opere più emblematiche che rappresentano i suoi celebri fiori e i paesaggi dell’area Sud-ovest degli Stati Uniti. Vengono esposte le opere più importanti dell’artista provenienti sia dalle collezioni private sia dalle collezioni pubbliche dei più grandi musei. L’obiettivo di questa incantevole esposizione è proprio quello di mettere in luce la grande abilità della pittrice americana nell’osservare tutto ciò che è presente nell’ambiente circostante riuscendo abilmente ad imprimerlo sulle sue tele sotto forma di immagini reali e particolari.

Quando le si chiede perché dipinga dei fiori di grandi dimensioni, la O’Keeffe risponde che li dipinge così grandi perché sono realmente come lei li vede, nella loro magnificenza e maestosità. La mostra è stata organizzata grazie alla collaborazione tra la Fondazione Beyeler, il Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza di Madrid e il Centro Pompidou di Parigi in partenariato con il Georgia O’Keeffe Museum di Santa Fe.

Passaggi – Paesaggio, figura e astrazione alla Fondazione Beyeler

Dal 12 febbraio 2022 si sta tenendo presso la Fondazione Beyeler di Basilea un’altra mostra molto interessante dal titolo Passaggi – Paesaggio, figura e astrazione che terminerà il 14 agosto 2022. La mostra ha come scopo quello di interessarsi all’interazione che si crea inevitabilmente tra paesaggio, figura e astrazione nell’ambito dell’arte moderna. Questa interazione viene spiegata in maniera chiara mediante l’esposizione di dipinti impressionisti, della modernità classica e dell’arte contemporanea. Quelle che vengono esposte sono 70 opere.

Un esempio che viene mostrato è la serie di dipinti delle ninfee realizzata da Claude Monet all’inizio del XX secolo. Questi quadri sono stati importantissimi soprattutto per i pittori americani dell’espressionismo astratto che dunque hanno iniziato a realizzare delle opere artistiche completamente innovative rispetto al passato. In questo caso quello che si realizza è una sorta di “passaggio” che permette l’unione tra opere che fanno sì che si creino dei legami tra due concezioni completamente opposte e allo stesso tempo complementari dell’immagine. L’idea di “passaggio” inoltre si può esprimere al meglio anche grazie ai temi che vengono proposti in questi quadri. Una sala intera della Fondazione presenta tutta una serie di opere dell’artista Gerhard Richter, operante nella prima parte del Novecento.

Un’altra sala è dedicata completamente alle opere della grande artista americana Agnes Martin invece, la quale è nota per il suo stile geometrico e astratto.

 

Mondrian alla Fondazione Beyeler

A partire dal 5 giugno 2022 infine la Fondazione Beyeler terrà una mostra per celebrare il 150° anniversario della nascita del grande pittore olandese Piet Mondrian. L’esposizione terminerà il 4 ottobre 2022. Piet Mondrian iniziò la sua carriera artistica interessandosi tantissimo alla rappresentazione del paesaggio olandese di fine XIX secolo e rimase affascinato anche dalle opere eseguite dagli artisti del cubismo e del simbolismo, che influenzarono tantissimo il suo modo di dipingere.

Dagli anni Venti del Novecento Mondrian iniziò finalmente ad avere uno stile pittorico del tutto personale e autonomo consistente nel realizzare disposizioni rettilinee di linee nere su uno sfondo bianco e dei suoi tre colori primari. Quello che la Fondazione vuole fare è mettere in risalto prevalentemente quello che fu il suo sviluppo artistico fino agli anni Venti del Novecento e le opere realizzate dal pittore olandese nella sua maturità artistica. Nell’ambito dell’esposizione verranno mostrate delle opere che rappresentano dei mulini a vento, delle costruzioni di ferro che si riflettono sull’acqua, le dune e il mare, le piante.

Conclusioni

Se quindi le persone vorranno fare un viaggio in Svizzera, senz’altro Basilea è una città che offre tantissime mostre artistiche interessanti e particolari, tra cui ad esempio quelle presentate dalla Fondazione Beyeler.