Introduzione

Gli strumenti musicali sono un soggetto pittorico molto ricorrente nell’arte. Tantissimi sono infatti i grandi pittori che hanno deciso di rappresentare gli strumenti musicali nei quadri, proprio perché sono degli elementi capaci di allietare la vita delle persone, considerando che sprigionano una grande vitalità. Attraverso gli strumenti musicali un grande musicista è capace di suonare delle melodie dolcissime che sono capaci di trasmettere grande serenità nelle persone che le ascoltano.

Le opere analizzate sugli strumenti musicali

Le opere che vengono analizzate sugli strumenti musicali sono due:

  1. La Lezione di musica (o Gentiluomo e dama alla spinetta) di Jan Vermeer
  2. Melodia di Tranquillo Cremona

La lezione di musica di Jan Vermeer

La lezione di musica (o Gentiluomo e dama alla spinetta) è un quadro realizzato dal pittore Jan Vermeer nel 1662 circa mediante la tecnica pittorica dell’olio su tela. Il dipinto è custodito presso il St. James’s Palace di Londra.

Nell’anno 1718 il dipinto era diventato di proprietà del noto pittore italiano Giovanni Antonio Pellegrini, successivamente entrò a fare parte della collezione dell’ambasciatore britannico a Venezia Joseph Smith. Fu dopo acquistato dal re Giorgio II d’Inghilterra nel 1762, ma l’attribuzione a Vermeer è avvenuta soltanto in un secondo momento. Viene ritratta una donna che sta suonando la spinetta, mentre accanto a lei vi è un uomo in piedi che la sta ascoltando. L’opera è dedicata alla musica, tema molto amato da Vermeer, come lo dimostrano anche altre opere d’arte da lui eseguite.

L’uomo in piedi – secondo varie letture dell’opera – potrebbe essere un maestro di musica molto attento e preciso che ascolta la composizione della giovane, oppure un suo ammiratore; l’uomo si appoggia a un bastone e allo strumento che la donna sta suonando. La viola da gamba poggiata a terra sul pavimento farebbe pensare che tra i due vi sia una certa sintonia amorosa, infatti questo strumento nella pittura olandese di quel periodo era una vera e propria allegoria della sintonia amorosa. Proprio lo specchio posto davanti alla spinetta riflette il volto della giovane fanciulla, il cui sguardo è rivolto in direzione dell’uomo; sempre lo specchio riflette la gamba del cavalletto nel quale l’artista sta dipingendo il suo lavoro. (egli non è visibile perché intento a ritrarre questa lezione di musica)

La  spinetta è rifinita con una decorazione, i cavallucci marini, e presenta questa scritta così tradotta in italiano: “La musica è compagna della gioia e balsamo per il dolore”. La scena viene rappresentata in una stanza disegnata con grande abilità da parte del pittore in cui si intravede un grande pavimento a scacchiera dalle mattonelle bianche e nere e sulla sinistra due grandi finestre che inondano l’ambiente di luce. In primo piano sull’altra parte è presente un tavolo che viene ricoperto da un tappeto persiano e sopra il quale vi sono una brocca in ceramica bianca e un vassoio metallico. In mezzo alla stanza viene anche ripresa una sedia ricoperta di velluto azzurro. Oltre allo specchio è appeso al muro anche un quadro con una mezza figura controfirmato con il nome dell’artista. I temi principali dell’opera sarebbero l’armonia musicale e l’amore.

Melodia di Tranquillo Cremona

Melodia è un dipinto realizzato dall’artista Tranquillo Cremona nell’arco temporale che va dal 1874 al 1878 utilizzando la tecnica pittorica dell’olio su tela. Questo dipinto è stato eseguito nel corso dell’Ottocento dunque da uno dei più grandi artisti del movimento artistico della scapigliatura.

Lo strumento musicale che in questo dipinto viene rappresentato è il pianoforte. Melodia fa parte di un dittico che contiene anche la celebre opera “Ascolto” che l’artista realizzò per conto di Andrea Ponti. Il quadro era stato esposto durante la mostra postuma che presentava i dipinti di Tranquillo Cremona all’interno del Ridotto della Scala di Milano nell’anno 1878. Quella che viene rappresentata è una giovane fanciulla che suona con passione il pianoforte. Nel dipinto la musica sembra irradiare il pianoforte, diventando un tutt’uno con chi lo sta suonando. La fanciulla sembra estasiata dalla musica che sta suonando e il suo volto è completamente concentrato a testimonianza della passione che prova per la composizione musicale che sta eseguendo.

Le pennellate sono intense e i colori principali sono: il rosso-violaceo per la colorazione dello sfondo e del pianoforte, il bianco del vestito e dello spartito musicale. Sembra quasi che i colori della tela servano per coinvolgere anche lo spettatore nella composizione musicale eseguita.