Quest’anno Rovigo si conferma come una delle città ospitanti mostre bellissime che ci accompagneranno fino a tutta la primavera del 2022. Ecco quali mostre del 2022 un turista non deve perdere se si reca in visita nella città di Rovigo:

  • Robert Doisneau a Palazzo Roverella
  • L’arco unitario del percorso di Kandinskij a Palazzo Roverella
  • Renoir e l’Italia a Palazzo Roverella
  •  Giovanni Miani, un Indiana Jones dell’Ottocento

Robert Doisneau a Palazzo Roverella

Come ormai capita da tanti anni, Palazzo Roverella a Rovigo ospita una mostra per il 2021/2022 molto bella che è dedicata al celebre fotografo francese Robert Doisneau che si intitola proprio Robert Doisneau. L’esposizione delle sue opere è iniziata il 23 settembre 2021 e terminerà il 30 gennaio 2022.

Si tratta dunque di una mostra fotografica, in cui è possibile ammirare le più belle fotografie realizzate dal fotografo parigino che amava tantissimo fotografare i momenti della vita quotidiana della società parigina. I suoi scatti erano leggeri e sono tutt’oggi capaci di generare nelle persone grandissime emozioni. Rappresentava l’umanità, persone comuni che incontrava tutti i giorni per strada.

Tra le fotografie che si potranno vedere e apprezzare vi sono per esempio:

  • Mademoiselle Anita scattata nell’anno 1951
  • Les frères, rue du Docteur Lecène, Parigi 1934

Il visitatore rimarrà molto soddisfatto da questa importante mostra.

L’arco unitario del percorso di Kandinskij a Palazzo Roverella

L’arco unitario del percorso di Kandinskij è una mostra del 2022 che si tiene a Palazzo Roverella a Rovigo. Questa inizia il 26 febbraio 2022 e termina il 26 giugno 2022. I curatori dell’esposizione hanno deciso di presentare l’intero percorso artistico del pittore: dalla decisione di lasciare la città di Mosca fino ad andare a Monaco di Baviera per potersi poi dedicare allo studio della pittura. Per fare ciò Kandinskij decise di lasciare per sempre la carriera universitaria. Vengono ripercorse tutte le fasi della sua carriera artistica:

  • la fase artistica iniziale legata al puntinismo
  • la fase artistica in cui fu influenzato dai fauves
  • la fase artistica in cui gli oggetti e il colore diventeranno gli elementi fondamentali della sua pittura

La maggior parte delle opere che si potranno vedere sono quelle in prestito da grandi musei come per esempio lo State Russian Museum di San Pietroburgo o da collezioni private. Il colore è l’elemento predominante delle tele che i visitatori potranno vedere nel corso della mostra che inizierà a fine febbraio 2022 a Rovigo.

Renoir e l’Italia a Palazzo Roverella

La primavera 2022 darà grandi emozioni ai visitatori della città di Rovigo che avranno modo di visitare una delle mostre più belle che sono in programma in Italia nel corso di quest’anno: Renoir e l’Italia, le cui opere della collezione saranno esposte sempre a Palazzo Roverella dal mese di febbraio al mese di giugno 2022.

Il percorso che si vuole ripercorrere è senza ombra di dubbio quello che vede per protagonista Pierre-Auguste Renoir in crisi nel 1881, perché vuole capire meglio che tipo di tecnica pittorica e quali scelte stilistiche adottare nell’ambito dei suoi dipinti. Per uscire da questa crisi, decide quindi di recarsi in Italia, con l’intento di conoscere e studiare a fondo i grandi maestri del Rinascimento italiano. Nel corso della sua visita rimarrà folgorato dalla vista dei grandi quadri di Raffaello, dei stupendi affreschi presenti a Pompei, delle opere artistiche della pittura veneta. Da questo viaggio in poi la pittura dell’artista francese cambierà per sempre, diventando ancora più interessante e affascinante agli occhi di chi osserva le sue tele.

Una delle opere che si potranno ammirare nel corso della mostra a Palazzo Roverella è senz’altro Le grandi bagnanti, che realizzò in modo molto certosino dal 1884 al 1887. Saranno presenti anche tanti  altri quadri dipinti nel corso della sua vecchiaia. Sostanzialmente questa mostra lascerà gli osservatori amanti dell’arte a bocca aperta per la sua preziosità e la sua bellezza.

 Giovanni Miani, un Indiana Jones dell’Ottocento a Palazzo Roncale

Infine a Palazzo Roncale si terrà un’altra mostra dal titolo Giovanni Miani, un Indiana Jones dell’Ottocento. Questa sarà in esposizione presso il celebre palazzo di Rovigo dal 12 marzo 2022 al 26 giugno 2022. L’intento di questa esposizione è quello di celebrare la figura di Giovanni Miani, grande esploratore italiano dell’Ottocento che era morto nel corso del mese di novembre del 1872 a Nangazisi, nel territorio africano del Congo. L’intento dei curatori di questa mostra è quello di voler descrivere la biografia di questo personaggio, che viveva una vita al di fuori degli schemi, essendo sempre alla ricerca di avventure e un grande amante del rischio. Si vuole spiegare come Miani mirasse a perseguire sempre grandi ideali che servissero in realtà come riscatto sociale.

Quindi si vuole elogiare questa figura leggendaria, dotata di uno spirito di grande avventura e sempre alla ricerca di grandi emozioni, elemento sulla base del quale ha costruito la sua stessa vita.