Note biografiche di Amal Clooney

Il nome di battesimo di Amal Clooney è Amal Ramzi Alamuddin. La donna è nata il 3 febbraio 1978 a  Beirut, la capitale del Libano e proviene da una famiglia benestante: suo padre si chiama Ramzi Alamuddin ed è stato il proprietario di un’agenzia di viaggi, mentre sua madre si chiama Bariaa Miknass e svolge la professione di giornalista. La sua famiglia professa la religione drusa. Allo scoppio della guerra in Libano, iniziata nell’anno 1980, insieme alla sua famiglia Amal lascia il Paese per potersi rifugiare in Gran Bretagna. L’intero nucleo familiare si stabilisce a Londra, nel sobborgo noto con il nome di Gerrards Cross, Buckinghamshire.

Nel corso dell’anno 1991 il padre decide di tornare nel suo Paese natale, dove inizia ad insegnare presso la Beirut American University. Mentre il padre è in Libano, la sua famiglia si trova in Inghilterra. Amal Alamuddin ha anche una sorella più piccola di lei e due fratellastri nati dal precedente matrimonio del padre. Dopo essersi diplomata, Amal decide di iscriversi allo St. Hugh’s College di Oxford, dove riesce poi a laurearsi. Successivamente continua la sua formazione, decidendo dunque di specializzarsi in legge frequentando la New York University School of Law presso  la New York University. (si trasferisce  dunque negli Stati Uniti)

Nel 2002 finalmente Amal riesce ad ottenere l’abilitazione per lo svolgimento della professione di avvocato presso la città di New York. Inoltre, dopo avere ottenuto l’abilitazione di avvocato negli Stati Uniti, ottiene nell’anno 2010 anche l’abilitazione per potere praticare la sua professione in Gran Bretagna e in Galles. Nella città di New York inizia a svolgere la professione di avvocato all’interno del noto studio internazionale Sullivan & Cromwell. Sarà proprio con questo studio che si occuperà come avvocato penalista del caso Enron, la celebre multinazionale americana dell’energia elettrica poi successivamente fallita.

Successivamente inizia a lavorare nella città di Londra presso il celebre studio legale londinese Doughty Street Chamber. Come avvocato ha difeso personaggi pubblici molto conosciuti e importanti come per esempio la politica ucraina Julija Tymošenko, il noto giornalista australiano Julian Assange, il generale Abdullah Senussi, che ha ricoperto la carica di alto funzionario del governo Gheddafi in Libia.

Amal scrittrice di saggi e docente universitaria

Amal ha anche scritto tantissimi saggi e scritti di natura giuridica. In particolar modo si è occupata della stesura di saggi e di scritti relativi alla materia del Diritto penale internazionale, in cui ha sempre dimostrato una grande preparazione a tal punto da insegnarla presso la Columbia Law School’s Human Rights Institute. Ha anche svolto il ruolo di docente universitario presso l’Università di Londra, insegnando come materia diritto penale. Oltre a questi incarichi, la donna ha ricoperto il ruolo di docente di diritto penale presso l’Hague Academy of International Law.

Nel corso della sua carriera inoltre è stata anche la consigliera di Kofi Annan, segretario generale delle Nazioni Unite in relazione alla questione siriana. Sempre all’interno delle Nazioni Unite ha svolto il ruolo di consigliera della commissione per quanto riguarda il caso dell’omicidio del premier libanese Rafik Hariri. A partire dall’anno 2015 la donna ha iniziato a svolgere un encomiabile lavoro relativo al riconoscimento del terribile genocidio che ha colpito nel corso del Novecento il popolo armeno.

La Corte Penale Internazionale nel mese di settembre 2021 l’ha eletta come consigliere speciale per discutere del conflitto in Darfur.

Vita personale e impegno per il sociale

Amal ha sposato con rito civile a Venezia il 29 settembre 2014 l’attore americano George Clooney. I due coniugi hanno avuto nel 2017 due gemelli: Ella e Alexander. La donna viene considerata una donna molto bella e un’icona di stile ed eleganza nel mondo della moda. Insieme al marito sono molto impegnati nell’ambito sociale, essendo molto attivi nella beneficienza. Durante i momenti più drammatici della pandemia Covid-19 insieme al marito ha donato 1 milione di dollari alle organizzazioni sanitarie impegnate in prima linea nella cura dei pazienti colpiti dal terribile virus. La stessa fondazione Clooney si occupa della promozione della giustizia e della tutela dei diritti umani in tutto il mondo. Ad oggi Amal Clooney è considerata in assoluto una delle donne arabe più influenti nel mondo, la quale è molto preparata in campo giuridico e accademico, riuscendo anche a spaziare in altri ambiti come per esempio quello sociale, in cui è sempre in prima linea.